L’apertura dei mercati
Nuovi record anche per le Borse Ue in scia a Wall Street che snobba lo shutdown
I principali listini europei provano a consolidare i massimi, aprendo in rialzo, dopo i rialzi della Borsa di New York della vigilia. A Milano scatta in avvio Tim (+2%), prosegue il rialzo di Stellantis (+1,3%)
di Fabrizio Arnhold 3 Ottobre 2025 09:13

Le Borse europee iniziano la giornata sopra la parità, provando a consolidare i livelli raggiunto dopo i record di ieri. Nuovi massimi storici anche a Wall Street che non rallenta per lo shutdown del governo. A Milano il Ftse Mib segna +0,54%, il Dax di Francoforte +0,35%, il Cac 40 di Parigi +0,37%, l’Ibex 35 di Madrid +0,66% e il Ftse 100 di Londra +0,29%. In netto rialzo la Borsa di Tokyo che archivia la seduta con l’indice Nikkei a +1,9%, sopra quota 45.800 punti, sostenuto da titoli tecnologici.
Guardando ai singoli titoli, da seguire a Piazza Affari ancora quelli del settore bancario, con Mps che apre a +0,5%, dopo che Dbrs Ratings ha alzato il rating sul debito senior a lungo termine. Attesa per l’ufficialità del nuovo vertice di Mediobanca (+0,9%), con Alessandro Melzi d’Eril che sarà il nuovo ad e Vittorio Grilli presidente. Da valutare, nei prossimi giorni, chi subentrerà alla guida di Anima, con l’uscita di Melzi d’Eril.
Da seguire anche Stellantis (+1,3%), dopo il rally (+8%) della vigilia, sull’ipotesi di cessione delle divisione di car sharing Free2move. Sale anche Tim in avvio (+2%). Potrebbe continuare il buon momento delle azioni tech, sfruttando la valutazione di ChatGPT attorno ai 500 miliardi di dollari. Rallenta l’oro che resta fermo a quota 3.859,615 dollari l’oncia, mantenendo però quotazioni record.
Tra le commodity, il petrolio si muove al rialzo, con il Brent a 64,89 dollari al barile (+0,9%), mentre il Wti a 61 dollari (+0,96%). Poco mosso il gas naturale che ad Amsterdam scambia a 31 euro al megawattora (-1,3%). Lo spread apre stabile a 82 punti base, con il rendimento del decennale del Tesoro al 3,51%.
A PIAZZA AFFARI BANCHE ANCORA SOTTO LA LENTE
Guardando ai singoli titoli, da seguire a Piazza Affari ancora quelli del settore bancario, con Mps che apre a +0,5%, dopo che Dbrs Ratings ha alzato il rating sul debito senior a lungo termine. Attesa per l’ufficialità del nuovo vertice di Mediobanca (+0,9%), con Alessandro Melzi d’Eril che sarà il nuovo ad e Vittorio Grilli presidente. Da valutare, nei prossimi giorni, chi subentrerà alla guida di Anima, con l’uscita di Melzi d’Eril.
BORSE, DA SEGUIRE ANCHE STELLENTIS E TECH
Da seguire anche Stellantis (+1,3%), dopo il rally (+8%) della vigilia, sull’ipotesi di cessione delle divisione di car sharing Free2move. Sale anche Tim in avvio (+2%). Potrebbe continuare il buon momento delle azioni tech, sfruttando la valutazione di ChatGPT attorno ai 500 miliardi di dollari. Rallenta l’oro che resta fermo a quota 3.859,615 dollari l’oncia, mantenendo però quotazioni record.
PETROLIO IN RIALZO
Tra le commodity, il petrolio si muove al rialzo, con il Brent a 64,89 dollari al barile (+0,9%), mentre il Wti a 61 dollari (+0,96%). Poco mosso il gas naturale che ad Amsterdam scambia a 31 euro al megawattora (-1,3%). Lo spread apre stabile a 82 punti base, con il rendimento del decennale del Tesoro al 3,51%.
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