La protesta
Il Garante: è illegittimo lo sciopero generale di venerdì 3 ottobre, manca preavviso
La protesta non è coerente con la casistica prevista dalla norma di riferimento. Chi aderisce, riporta una nota, rischia un procedimento di valutazione del comportamento
di Redazione 2 Ottobre 2025 17:53
La Commissione di garanzia sugli scioperi ha valutato illegittimo lo sciopero generale proclamato per domani, 3 ottobre, in violazione dell’obbligo legale di preavviso, previsto dalla legge 146/90. Lo riporta una nota in merito all’astensione dal lavoro proclamata da Cgil e Usb per la vicenda della Global Sumud Flotilla diretta a Gaza bloccata dalle navi israeliane.
Il Garante, nel provvedimento adottato, “ha ritenuto inconferente il richiamo dei sindacati proclamanti all’art. 2, comma 7, che prevede la possibilità di effettuare scioperi senza preavviso solo nei casi di astensione dal lavoro in difesa dell’ordine costituzionale, o di protesta per gravi eventi lesivi dell’incolumità e della sicurezza del lavoratori”.
L’Autorità di garanzia ha inviato un’indicazione immediata alle organizzazioni sindacali, ricordando che il mancato adeguamento comporta, come si legge sempre nella nota, l’apertura di un procedimento di valutazione del comportamento.
RICEVI GRATIS LE NOTIZIE IN ANTEPRIMA
SCIOPERO SENZA PREAVVISO
Il Garante, nel provvedimento adottato, “ha ritenuto inconferente il richiamo dei sindacati proclamanti all’art. 2, comma 7, che prevede la possibilità di effettuare scioperi senza preavviso solo nei casi di astensione dal lavoro in difesa dell’ordine costituzionale, o di protesta per gravi eventi lesivi dell’incolumità e della sicurezza del lavoratori”.
COSA RISCHIA CHI ADERISCE
L’Autorità di garanzia ha inviato un’indicazione immediata alle organizzazioni sindacali, ricordando che il mancato adeguamento comporta, come si legge sempre nella nota, l’apertura di un procedimento di valutazione del comportamento.
RICEVI GRATIS LE NOTIZIE IN ANTEPRIMA
