Acquisizioni e fusioni
Bending Spoons punta ad acquistare Aol: trattativa con Yahoo da 1,4 miliardi di dollari
La tech company milanese starebbe per chiudere un nuovo maxi-deal dopo Vimeo e WeTransfer. Secondo Reuters, il colosso italiano vuole rafforzare il portafoglio media e gli abbonamenti digitali
di Davide Lentini 2 Ottobre 2025 12:43
Bending Spoons sarebbe in trattative avanzate per acquistare Aol da Yahoo, per circa 1,4 miliardi di dollari. Se confermata, l’operazione anticipata da Reuters segnerebbe un momento storico per il settore tecnologico europeo, con un’azienda italiana protagonista nell’acquisizione di uno dei nomi più iconici della prima era di internet. Yahoo, oggi controllata dal fondo Apollo Global Management, starebbe valutando di cedere definitivamente Aol concludendo così un percorso ventennale fatto di fusioni, fallimenti e rilanci.
Per Bending Spoons quella di Aol non sarebbe la prima acquisizione. Anzi. Dopo aver rilevato WeTransfer e annunciato l’acquisto di Vimeo per 1,38 miliardi di dollari, l’azienda milanese con oltre 300 milioni di utenti mensili sembra puntare tutto su una strategia di crescita tramite m&a. Con Aol il gruppo allargherebbe ancora il proprio raggio d’azione, entrando in maniera più decisa nel mondo dei contenuti editoriali e dei servizi digitali in abbonamento.
Fondata negli anni ‘90, Aol è stata per lungo tempo uno dei nomi più riconoscibili dell’ecosistema digitale. Dall’iconico messaggio “You’ve got mail” al colossale matrimonio con Time Warner, la società ha attraversato momenti di gloria e crolli. Oggi genera ricavi tramite pubblicità e servizi a pagamento come LifeLock, LastPass e McAfee Multi Access. Per Bending Spoons si tratterebbe di un’acquisizione che porterebbe competenze, traffico e prodotti già rodati.
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Nonostante non sia più ai fasti di un tempo, il brand Aol continua a mantenere una base utenti solida, con una crescita del 20% su base annua nella fascia 25-54 anni, segno di una rinnovata attrattività tra gli adulti digitalmente attivi. Il merito va attribuito all’espansione dei contenuti su Aol.com, con nuove sezioni tematiche dedicate a Salute, Animali, Scienza e Lifestyle. Un potenziale interessante per una società come Bending Spoons, che punta a massimizzare l’engagement attraverso contenuti mirati.
L’eventuale acquisizione di Aol da parte di Bending Spoons rappresenterebbe un segnale forte per il panorama tech europeo. In un settore dominato da colossi americani, un’azienda italiana emergente mostra di poter giocare un ruolo da protagonista, puntando su marchi in difficoltà ma con ancora un forte potenziale. Il recente round di finanziamento da 2,55 miliardi di dollari completato nel febbraio 2024 dà alla società milanese la forza finanziaria necessaria per operazioni di questa portata.
Le fonti citate da Reuters parlano di trattative in fase molto avanzata. Se tutto andrà a buon fine, Yahoo cederà il controllo di Aol e Bending Spoons potrà avviare il processo di integrazione e rilancio. L’operazione confermerebbe la solidità del modello di business adottato dalla tech company italiana: acquisire, ristrutturare e valorizzare asset digitali globali.
LA STRATEGIA DI BENDING SPOONS
Per Bending Spoons quella di Aol non sarebbe la prima acquisizione. Anzi. Dopo aver rilevato WeTransfer e annunciato l’acquisto di Vimeo per 1,38 miliardi di dollari, l’azienda milanese con oltre 300 milioni di utenti mensili sembra puntare tutto su una strategia di crescita tramite m&a. Con Aol il gruppo allargherebbe ancora il proprio raggio d’azione, entrando in maniera più decisa nel mondo dei contenuti editoriali e dei servizi digitali in abbonamento.
AOL IN CERCA DI NUOVA VITA
Fondata negli anni ‘90, Aol è stata per lungo tempo uno dei nomi più riconoscibili dell’ecosistema digitale. Dall’iconico messaggio “You’ve got mail” al colossale matrimonio con Time Warner, la società ha attraversato momenti di gloria e crolli. Oggi genera ricavi tramite pubblicità e servizi a pagamento come LifeLock, LastPass e McAfee Multi Access. Per Bending Spoons si tratterebbe di un’acquisizione che porterebbe competenze, traffico e prodotti già rodati.
RICEVI GRATIS LE NOTIZIE IN ANTEPRIMALA CRESCITA DEGLI UTENTI AOL ATTIRA INVESTITORI
Nonostante non sia più ai fasti di un tempo, il brand Aol continua a mantenere una base utenti solida, con una crescita del 20% su base annua nella fascia 25-54 anni, segno di una rinnovata attrattività tra gli adulti digitalmente attivi. Il merito va attribuito all’espansione dei contenuti su Aol.com, con nuove sezioni tematiche dedicate a Salute, Animali, Scienza e Lifestyle. Un potenziale interessante per una società come Bending Spoons, che punta a massimizzare l’engagement attraverso contenuti mirati.
IL RUOLO DI BENDING SPOONS NEL TECH
L’eventuale acquisizione di Aol da parte di Bending Spoons rappresenterebbe un segnale forte per il panorama tech europeo. In un settore dominato da colossi americani, un’azienda italiana emergente mostra di poter giocare un ruolo da protagonista, puntando su marchi in difficoltà ma con ancora un forte potenziale. Il recente round di finanziamento da 2,55 miliardi di dollari completato nel febbraio 2024 dà alla società milanese la forza finanziaria necessaria per operazioni di questa portata.
PROSSIMI PASSI TRA YAHOO E BENDING SPOONS
Le fonti citate da Reuters parlano di trattative in fase molto avanzata. Se tutto andrà a buon fine, Yahoo cederà il controllo di Aol e Bending Spoons potrà avviare il processo di integrazione e rilancio. L’operazione confermerebbe la solidità del modello di business adottato dalla tech company italiana: acquisire, ristrutturare e valorizzare asset digitali globali.
