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Ecco le scelte di AllianzGI per diversificare con un più ampio insieme di asset class

Nell’azionario preferenza a titoli europei dei settori aerospaziale e difesa e alle small cap mentre nel reddito fisso sono da privilegiare i periferici dell’area euro, i Tips Usa, il credito Ig e il debito emergente in valuta locale

di Leo Campagna 1 Ottobre 2025 18:00

financialounge -  AllianzGI azionario investimenti TIPS
Il modello globale costruito su persistenti squilibri esterni degli Usa sembra aver ormai esaurito la propria funzione lasciando spazio ad un nuovo quadro geopolitico ed economico. La buona notizia, come si legge nella “House View” di Allianz Global Investors, è che in questo scenario è possibile ricercare opportunità d’investimento analizzando i temi come la sovranità europea, che si estende dalla difesa ad altri settori strategici. Consapevoli che, se la diversificazione è essenziale, è cruciale estenderla ad un insieme più ampio di asset class.

POSIZIONAMENTO DI PORTAFOGLIO FLESSIBILE


“Riteniamo improbabile che la situazione possa peggiorare ulteriormente nonostante non si possano escludere per il resto dell’anno diversi fattori sfidanti. Solo notizie molto negative potrebbero spingere i mercati in modo deciso verso una modalità di “risk-off” fanno sapere gli esperti di AllianzGI che aggiungono: “L’economia globale sta entrando in una fase più fragile e questo dovrebbe consigliare gli investitori a mantenere un posizionamento di portafoglio flessibile e valutare un’esposizione agli indici di volatilità, per restare attivi e pronti a reagire”.

LE PRINCIPALI IDEE DI INVESTIMENTO AZIONARIO


Le principali idee di investimento per portafoglio in ambito azionario di AllianzGI riguardano i campioni europei nei settori strategici che evidenziano una crescita convincente a prezzi ragionevoli. In particolare nei settori aerospazio e difesa alla luce di una spesa per la difesa al 5% del PIL per i membri della NATO sarà senza precedenti. Un altro tema centrale saranno la solidità e l’indipendenza del sistema finanziario. “Seguiamo con attenzione le società a bassa capitalizzazione che, in varie aree del mondo presentano valutazioni interessanti e che, negli Stati Uniti, possono inoltre beneficiare della tendenza al reshoring. Senza trascurare che tassi più bassi dovrebbero garantire loro migliori condizioni di finanziamento” spiegano i manager della casa d’investimento.

ASSET CLASS, L’APPEAL DI CINA E INDIA


Guardando ai mercati azionari asiatici, mentre la leadership nell’intelligenza artificiale e nei segmenti correlati, oltre che i progressi nel settore immobiliare, stanno sostenendo la Cina, l’India sta tornando attraente. La sua economia appare poco influenzata dalle preoccupazioni legate ai dazi mentre la demografia favorevole sostiene la crescita di lungo periodo. “In ambio strettamente tecnologico, cresce l’interesse per l’IA e per i progressi delle aziende leader che alimentano la domanda di robot umanoidi e macchine intelligenti” commentano i professionisti di AllianzGI.

PREFERENZA AI MERCATI OBBLIGAZIONARI PERIFERICI DELL’AREA EURO


Nel reddito fisso, gli esperti di AllianzGI si aspettano un ulteriore irripidimento della curva dei rendimenti nei principali mercati, come gli Stati Uniti. “Riteniamo fondamentale un’esposizione diversificata a livello globale ai tassi d’interesse, considerate le traiettorie divergenti delle politiche monetarie adottate dalle banche centrali” puntualizzano gli esperti della casa d’investimento che rivelano una preferenza per i mercati obbligazionari periferici dell’area euro (come la Spagna) rispetto ai Treasury statunitensi e una cautela sulla Francia, dove i rischi politici e fiscali stanno aumentando.

TIPS, CREDITO IG DI QUALITÀ E DEBITO EMERGENTE IN VALUTA LOCALE


Tuttavia, dal momento che potrebbero essere sottostimati i rischi inflazionistici negli Stati Uniti, potrebbero risultare interessanti da inserire in portafoglio i Treasury InflationProtected Securities (TIPS) statunitensi. “Nel credito, preferiamo gli emittenti investment grade di elevata qualità rispetto agli high yield, con un focus sui settori non ciclici e sul debito senior bancario. La debolezza del dollaro USD favorisce il debito dei mercati emergenti, in particolare nei mercati obbligazionari in valuta locale come Brasile, Sudafrica e Perù” argomentano i manager di Allianz Global Investors.

VIEW NEGATIVA SUL DOLLARO USA


La loro visione negativa sul biglietto verde è da ricercarsi nel rallentamento della crescita negli Stati Uniti, nei tagli dei tassi USA e nei crescenti rischi per l’indipendenza della Federal Reserve. “Preferiamo posizioni lunghe (rialziste) in euro e won coreano rispetto al dollaro statunitense e privilegiamo posizioni corte (ribassiste) sulla sterlina britannica rispetto a corona norvegese, dollaro australiano e renminbi cinese” concludono i professionisti della casa d’investimento.

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