Lo studio
Donne meno pronte a investire le migliaia di miliardi del Great Wealth Transfer
Uno studio di Capital Group mostra le differenze e le opportunità di investimento per le donne nel quadro del Grande Trasferimento di Ricchezza generazionale in arrivo da 124.000 miliardi
di Stefano Caratelli 19 Settembre 2025 17:37

Le donne si apprestano a ereditare una quota consistente dei 124.000 miliardi di dollari del “Great Wealth Transfer”, il grande trasferimento generazionale di ricchezza, ma una nuova ricerca di Capital Group, uno dei maggiori e più esperti gestori di investimenti attivi al mondo, con oltre 3.000 miliardi di dollari di asset in gestione, rivela una sorprendente resistenza da parte di molte donne facoltose a investire l’eredità. Sono stati intervistati 600 individui con elevato patrimonio netto in Europa, Asia-Pacifico e USA per analizzarne il modo di utilizzare l'eredità, riscontrando un notevole divario tra donne e uomini in tema di investimenti.
La ricerca di Capital Group indica infatti che molte donne spesso esitano a investire, non cercano una consulenza finanziaria tradizionale e, con il senno di poi, avrebbero desiderato investire una parte maggiore della loro eredità. Su 124.000 miliardi di dollari che verranno trasferiti nei prossimi vent'anni, le donne erediteranno una quota significativa. È il momento per loro di prendere il controllo del proprio futuro finanziario, ma la nostra ricerca dimostra che, sebbene molte donne risparmino di più e investano meno, alcune in seguito si pentono di non aver investito una quota maggiore dell’eredità.
“La buona notizia è che non è mai troppo tardi per iniziare", commenta Alexandra Haggard, Head of Asset Class Services, Europe e Asia-Pacific di Capital Group. Dai risultati principali della ricerca di Capital Group è emerso che le donne investono una percentuale significativamente inferiore dell’eredità rispetto agli uomini, il 26,4% contro il 36,2%, evidenziando opportunità non sfruttate. Inoltre, il 40% delle donne vorrebbe aver investito una quota maggiore rispetto al 30% degli uomini.
Le donne destinano il 14,3% della propria eredità al risparmio, rispetto all'11,1% degli uomini, e in media spendono una quota maggiore dell’eredità rispetto agli uomini, il 15,4% contro l’11,3%, e sono due volte più propense degli uomini (27% contro 15%) a cercare consigli di investimento sui social media e da “influencer” piuttosto che da consulenti professionisti. Infine, il 68% ritiene che l'intelligenza artificiale e altre tecnologie miglioreranno la consulenza finanziaria grazie a una maggior personalizzazione e a un accesso più facile, rispetto al 59% degli uomini.
Alexandra Haggard sottolinea che "molte donne si rivolgono ai social media e a ‘influencer’ per ottenere consigli finanziari, ma man mano che le loro esigenze finanziarie diventano più complesse, la consulenza professionale diventa sempre più cruciale. Con il progredire del ‘Great Wealth Transfer’, il settore della gestione patrimoniale deve adattarsi alla crescente importanza delle donne nel mondo della gestione patrimoniale”. In Capital Group, afferma in conclusione Haggard. “collaboriamo con i gestori patrimoniali per fornire leadership di pensiero in materia di investimenti, eventi e formazione, al fine di aiutare le loro clienti donne a investire con fiducia e a costruire una ricchezza a lungo termine".
LE DONNE ESITANO A INVESTIRE, POI SI PENTONO
La ricerca di Capital Group indica infatti che molte donne spesso esitano a investire, non cercano una consulenza finanziaria tradizionale e, con il senno di poi, avrebbero desiderato investire una parte maggiore della loro eredità. Su 124.000 miliardi di dollari che verranno trasferiti nei prossimi vent'anni, le donne erediteranno una quota significativa. È il momento per loro di prendere il controllo del proprio futuro finanziario, ma la nostra ricerca dimostra che, sebbene molte donne risparmino di più e investano meno, alcune in seguito si pentono di non aver investito una quota maggiore dell’eredità.
GREAT WEALTH TRANSFER
“La buona notizia è che non è mai troppo tardi per iniziare", commenta Alexandra Haggard, Head of Asset Class Services, Europe e Asia-Pacific di Capital Group. Dai risultati principali della ricerca di Capital Group è emerso che le donne investono una percentuale significativamente inferiore dell’eredità rispetto agli uomini, il 26,4% contro il 36,2%, evidenziando opportunità non sfruttate. Inoltre, il 40% delle donne vorrebbe aver investito una quota maggiore rispetto al 30% degli uomini.
IN CERCA DI CONSIGLI SU SOCIAL E DA INFLUENCER
Le donne destinano il 14,3% della propria eredità al risparmio, rispetto all'11,1% degli uomini, e in media spendono una quota maggiore dell’eredità rispetto agli uomini, il 15,4% contro l’11,3%, e sono due volte più propense degli uomini (27% contro 15%) a cercare consigli di investimento sui social media e da “influencer” piuttosto che da consulenti professionisti. Infine, il 68% ritiene che l'intelligenza artificiale e altre tecnologie miglioreranno la consulenza finanziaria grazie a una maggior personalizzazione e a un accesso più facile, rispetto al 59% degli uomini.
MA POI LA CONSULENZA PROFESSIONALE DIVENTA CRUCIALE
Alexandra Haggard sottolinea che "molte donne si rivolgono ai social media e a ‘influencer’ per ottenere consigli finanziari, ma man mano che le loro esigenze finanziarie diventano più complesse, la consulenza professionale diventa sempre più cruciale. Con il progredire del ‘Great Wealth Transfer’, il settore della gestione patrimoniale deve adattarsi alla crescente importanza delle donne nel mondo della gestione patrimoniale”. In Capital Group, afferma in conclusione Haggard. “collaboriamo con i gestori patrimoniali per fornire leadership di pensiero in materia di investimenti, eventi e formazione, al fine di aiutare le loro clienti donne a investire con fiducia e a costruire una ricchezza a lungo termine".