L'evento
GP di Monza: un affare da circa 193 milioni di euro
Il Gran Premio d’Italia di Formula 1, in programma domenica 7 settembre, genera un indotto milionario per tutta la Lombardia, diventando un'importante opportunità di crescita economica
di Annalisa Lospinuso 2 Settembre 2025 15:36
Il GP di Monza si prepara ad accendere i motori non solo sulla pista, ma anche sull’economia locale. Il Gran Premio d’Italia di Formula 1, in programma domenica 7 settembre, genera un indotto stimato in 192,6 milioni di euro, con un incremento dell’8% rispetto al 2024. La gara brianzola si conferma come un vero asset economico per la Lombardia. A dirlo è il Centro Studi di Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza.
L’evento di Monza conferma così il suo ruolo di vetrina internazionale, capace di trasformare un weekend sportivo in un’opportunità di crescita per tutto il sistema economico lombardo. Secondo il report, le voci di spesa più significative riguardano gli alloggi (63,5 milioni di euro) e lo shopping (57,8 milioni di euro), che insieme rappresentano oltre il 60% dell’indotto totale. Seguono la ristorazione (30,8 milioni di euro), i biglietti d’ingresso (28,9 milioni di euro) e i trasporti (11,6 milioni di euro).
Il flusso economico generato dal GP di Monza non si esaurisce all’interno dell’autodromo: hotel, ristoranti, negozi e servizi del territorio beneficiano di un afflusso di oltre 330 mila visitatori attesi, con ricadute significative anche nelle province limitrofe. La provincia di Monza e Brianza assorbirà circa 98,6 milioni di euro, mentre Milano e l’area metropolitana incasseranno 58,6 milioni di euro, seguiti da Como che supererà i 20 milioni di euro. Quote importanti riguardano anche Lecco, Varese e le altre province lombarde, segno della diffusione trasversale dell’impatto economico.
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“Il Gran Premio è un asset strategico per la nostra economia, che unisce sport, cultura, shopping e turismo internazionale”, sottolinea Marco Barbieri, segretario generale di Confcommercio. “Dobbiamo mantenere questo standard e prepararci alle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026, un’occasione unica per consolidare l’eredità di attrattività e qualità del nostro territorio”, aggiunge.
GP DI MONZA COME EVENTO ECONOMICO
L’evento di Monza conferma così il suo ruolo di vetrina internazionale, capace di trasformare un weekend sportivo in un’opportunità di crescita per tutto il sistema economico lombardo. Secondo il report, le voci di spesa più significative riguardano gli alloggi (63,5 milioni di euro) e lo shopping (57,8 milioni di euro), che insieme rappresentano oltre il 60% dell’indotto totale. Seguono la ristorazione (30,8 milioni di euro), i biglietti d’ingresso (28,9 milioni di euro) e i trasporti (11,6 milioni di euro).
GP DI MONZA E L’INCASSO DELLE VARIE PROVINCE
Il flusso economico generato dal GP di Monza non si esaurisce all’interno dell’autodromo: hotel, ristoranti, negozi e servizi del territorio beneficiano di un afflusso di oltre 330 mila visitatori attesi, con ricadute significative anche nelle province limitrofe. La provincia di Monza e Brianza assorbirà circa 98,6 milioni di euro, mentre Milano e l’area metropolitana incasseranno 58,6 milioni di euro, seguiti da Como che supererà i 20 milioni di euro. Quote importanti riguardano anche Lecco, Varese e le altre province lombarde, segno della diffusione trasversale dell’impatto economico.
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“Il Gran Premio è un asset strategico per la nostra economia, che unisce sport, cultura, shopping e turismo internazionale”, sottolinea Marco Barbieri, segretario generale di Confcommercio. “Dobbiamo mantenere questo standard e prepararci alle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026, un’occasione unica per consolidare l’eredità di attrattività e qualità del nostro territorio”, aggiunge.
