La giapponese SoftBank investe 2 miliardi di dollari in Intel

SoftBank, colosso giapponese di investimenti tecnologici, ha annunciato un investimento da due miliardi di dollari nel produttore di chip statunitense Intel. SoftBank chiude così un altro capitolo di una serie di investimenti e accordi commerciali negli Stati Uniti. Un investimento che, seppur minimo, spiana sempre più la strada alla holding giapponese nel settore dell'intelligenza artificiale.

SOFTBANK: INVESTIMENTO STRATEGICO NELL'AI

"Questo investimento strategico riflette la nostra convinzione che la produzione e la fornitura di semiconduttori avanzati continueranno a espandersi negli Stati Uniti, con Intel che svolgerà un ruolo chiave", ha dichiarato l'ad di SoftBank, Masayoshi Son, in una dichiarazione congiunta con l'azienda californiana.

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SoftBank pagherà 23 dollari per azione Intel. L'investimento aumenterà la partecipazione dell'azienda giapponese nel gruppo statunitense a circa il 2%. Una quota piccola che probabilmente non corrisponderà a una grande influenza sulle operazioni della big tech americana. L'interesse si concentra sopratutto sulle prossime mosse dell'amministrazione di Donald Trump che, secondo le voci, potrebbe assumere una partecipazione del 10% in Intel nel tentativo di risollevare le sorti dell'azienda.