Chiusura dei mercati

Borsa di Milano chiude a 43mila punti, nuovo massimo dal 2007

L’accelerazione del mercato italiano segue l’onda lunga del rally registrato da altri listini europei, come quelli di Londra, Francoforte e Parigi, grazie alle attese di un possibile accordo tra Russia e Ucraina e di un imminente incontro tra i due leader

di Annalisa Lospinuso 19 Agosto 2025 18:19

financialounge -  Borsa di Milano FTSE Mib Putin Trump Zelensky
La Borsa di Milano balza sopra i 43.000 punti in rialzo dello 0,84%. Nuovo record per il Ftse Mib con livelli che non si vedevano da maggio 2007, grazie alle speranze di pace in Ucraina. Procede invece contrastata Wall Street, alle prese con il finale della stagione delle trimestrali e con le prossime mosse della Fed. I verbali dell'ultima riunione dell'istituto arriveranno in serata, mentre cresce l'attesa per le possibili indicazioni che emergeranno dal simposio di Jackson Hall (al via da giovedì).

GIÙ I TITOLI DELLA DIFESA


La spinta per Milano arriva dal terreno delicato della geopolitica, con rinnovate speranze di un accordo di pace tra Russia e Ucraina, dopo i recenti contatti tra leader internazionali. La giornata è stata segnata da un marcato rialzo del sentiment sui mercati europei, compresi quelli italiani, sostenuto da segnali incoraggianti sul fronte diplomatico e da attese di stabilizzazione geopolitica. La discesa dei titoli industriali della difesa, come Leonardo e Fincantieri, testimonia come le prospettive di pace abbiano attraversato l’intera gamma settoriale.

BORSA DI MILANO PROSEGUE IL RALLY


L’accelerazione sul mercato italiano segue l’onda lunga del rally registrato da altri listini europei, come quelli di Londra, Francoforte, Parigi e appunto Milano, grazie alle attese di un possibile accordo tra Russia e Ucraina. Il ritorno di fiducia si legge anche nella performance positiva della componente bancaria e nei settori ciclici, segno di una maggiore propensione al rischio da parte degli investitori.

PRESTO L'INCONTRO PUTIN-ZELENSKY


Sarà cruciale seguire l’evoluzione delle trattative diplomatiche: un accordo di pace con la conseguente riduzione dell’instabilità politica potrebbe confermare questo rally o, al contrario, innescare nuove rotazioni settoriali. Nel vertice di ieri alla Casa Bianca i leader europei hanno discusso soprattutto delle possibili garanzie di sicurezza da offrire a Kiev. Le questioni più controverse, come l'eventuale cessione di territori a Mosca, sono state invece rimandate al trilaterale (ancora da organizzare) che metterà di fronte il presidente russo Putin e Zelensky. Questo, nonostante nel pomeriggio Trump abbia frenato sulle speranze di raggiungere un accordo con il Cremlino. "Penso che Putin sia stanco" della guerra, "ma non si sa mai", ha detto il presidente Usa a Fox News. Intanto, Putin ha proposto Mosca per il vertice con Zelensky, ma il leader ucraino si è detto contrario.

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