L'apertura dei mercati

Piazza Affari supera i 42mila punti trascinata dai nuovi record di Wall Street

Il Ftse Mib apre in rialzo insieme agli altri listini europei dopo il dato sull'inflazione Usa che, aprendo la strada a un possibile taglio della Fed a settembre, ha sostenuto le Borse americane

di Antonio Cardarelli 13 Agosto 2025 09:07

financialounge -  Borse europee mercati Piazza Affari
Partenza in verde per le Borse europee. Il Ftse Mib guadagna lo 0,3% e supera quota 42mila punti, mentre Dax (Francoforte) e Cac40 (Parigi) aprono in rialzo dello 0,4%. Borse europee trascinate dai nuovi record di Wall Street ma anche dalla Borsa di Tokyo, che ha messo a segno un altro record storico chiudendo per la prima volta sopra i 43mila punti.

NUOVI RECORD A WALL STREET


Il dato annuale dell’inflazione Usa di luglio, leggermente sotto le attese (+2,7% contro +2,8%) ha messo benzina nel motore di Wall Street. Gli analisti mostrano pochi dubbi su un taglio dei tassi d'interesse, da parte della Federal Reserve, a settembre, con un abbassamento di 25 punti base al 4%-4,25% previsto al 94,2%. Nella seduta di ieri il Dow Jones ha guadagnato 483,52 punti (+1,10%), lo S&P 500 ha aggiunto 72,31 punti (+1,13%) toccando un nuovo record storico a quota 6.445 punti, il Nasdaq ha chiuso in rialzo di 296,50 punti (+1,39%). Anche per l’indice tech si è trattato di un nuovo record. Tra i titoli in evidenza c’è Alphabet, favorito dalle voci di un’offerta da 34,5 miliardi di dollari di Perplexity, startup di intelligenza artificiale, per l'acquisizione del suo browser Chrome.

INCONTRO PUTIN-TRUMP


In attesa dell’incontro con Vladimir Putin in Alaska, Donald Trump ha annunciato un piano d’azione per ripulire la città di Washington da criminali e senzatetto. All’incontro non parteciperà Zelensky, nonostante le pressioni degli europei per coinvolgere l’Ucraina, e probabilmente Trump e Putin parleranno anche di scambio di territori. Marco Rubio, segretario di Stato Usa, ha detto che l’incontro non "è una vittoria" per il Cremlino e "la gente deve capire che per il presidente Trump non è una concessione" alla Russia.

TRUMP ATTACCA POWELL


Resta alta la tensione tra Donald Trump e il presidente della Federal Reserve Jerome Powell. Ieri l’inquilino della Casa Bianca ha rincarato la dose annunciando l’intenzione di promuovere una azione legale nei confronti di Powell per “il lavoro orribile e gravemente incompetente che ha svolto nella gestione della costruzione degli edifici della banca centrale americana”.

VALUTE E PETROLIO


Sul fronte cambi, l’euro/dollaro è in rialzo e tratta a 1,1687 (1,1685 in chiusura di ieri), l’euro/yen a 172,77 (172,75), mentre il cross dollaro/yen a 147,83 (147,8). Poco mosso il petrolio, con il Brent a 66,11 dollari al barile (-0,02%) e il Wti a 63,13 dollari (-0,06%).

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