Strategie di investimento
Le opportunità da cogliere nel mercato immobiliare Asia-Pacifico
Invesco passa in rassegna le caratteristiche potenzialmente vincenti del segmento degli immobili nell’area APAC, a cominciare dalla diversificazione e dalla crescita economica
di Antonio Cardarelli 12 Agosto 2025 07:55

Una combinazione di forza macroeconomica, politiche di sostegno e vantaggi in termini di diversificazione del portafoglio. Invesco descrive così il mercato immobiliare della regione Asia-Pacifico (APAC), un asset che può offrire opportunità resilienti e orientate alla crescita.
In un report firmato da Catherine Chen, Director, Asia Pacific Real Estate Research e da David Chao, Global Market Strategist, Asia-Pacific, la casa d’investimento passa in rassegna le caratteristiche del mercato immobiliare della regione in relazione alla ricerca di opportunità di investimento da parte degli investitori istituzionali, in questa fase alle prese con le tensioni geopolitiche e l’incertezza economica.
Il primo punto a favore di questo asset è rappresentato dalla regione stessa. Secondo le proiezioni di Oxford Economics, la regione APAC contribuirà per il 60% alla crescita del Pil globale nel 2025. Entro il 2034 il Pil totale sarà superiore di quasi il 50% rispetto agli Usa, grazie alla forza trainante e al sostegno di politiche monetarie e fiscali in mercati chiave come Cina, Corea del Sud e Australia. In questa fase, fanno notare gli esperti di Invesco, con l'indebolimento del dollaro Usa e l'aumento delle pressioni disinflazionistiche, le banche centrali della regione APAC stanno allentando i tassi, creando un contesto favorevole per gli investimenti immobiliari.
La trasformazione da una crescita fondata sui beni a una orientata dai servizi e sostenuta dalla rapida digitalizzazione e dall'adozione dell'IA è un altro punto a favore del mercato immobiliare della regione APAC. "Tale cambiamento sta ridefinendo la domanda immobiliare in tutti i settori, dalle attività commerciali e residenziali alla logistica e ai data center", spiegano Chen e Chao. Non a caso i flussi di capitale transfrontalieri nel settore immobiliare APAC sono aumentati, con volumi di transazione in aumento del 125% tra il 2009 e il 2014 e il 2020-2024.
Inoltre, spiegano i due esperti di Invesco, la maggiore trasparenza del mercato e la minore correlazione con i rendimenti dei mercati occidentali rendono l’immobiliare APAC una fonte di diversificazione. In particolare, questa caratteristica è distinguibile nei mercati immobiliari di Giappone, Corea del Sud e Australia, mentre le opportunità più interessanti a livello settoriale sembrano essere quelle del senior living e dei data center in Corea e Australia.
“Alla luce di fondamentali economici resilienti, dinamiche commerciali in evoluzione e opportunità settoriali specifiche – commentano i due esperti di Invesco - il settore immobiliare APAC offre agli investitori istituzionali un'opportunità d'investimento tempestiva e strategica. Invesco può prendere in considerazione strategie a valore aggiunto e opportunistiche, nonché il debito immobiliare in mercati ad alto tasso, particolarmente adatti a questa fase del ciclo”.
OPPORTUNITÀ NEL SETTORE IMMOBILIARE ASIA-PACIFICO
In un report firmato da Catherine Chen, Director, Asia Pacific Real Estate Research e da David Chao, Global Market Strategist, Asia-Pacific, la casa d’investimento passa in rassegna le caratteristiche del mercato immobiliare della regione in relazione alla ricerca di opportunità di investimento da parte degli investitori istituzionali, in questa fase alle prese con le tensioni geopolitiche e l’incertezza economica.
REGIONE IN CRESCITA
Il primo punto a favore di questo asset è rappresentato dalla regione stessa. Secondo le proiezioni di Oxford Economics, la regione APAC contribuirà per il 60% alla crescita del Pil globale nel 2025. Entro il 2034 il Pil totale sarà superiore di quasi il 50% rispetto agli Usa, grazie alla forza trainante e al sostegno di politiche monetarie e fiscali in mercati chiave come Cina, Corea del Sud e Australia. In questa fase, fanno notare gli esperti di Invesco, con l'indebolimento del dollaro Usa e l'aumento delle pressioni disinflazionistiche, le banche centrali della regione APAC stanno allentando i tassi, creando un contesto favorevole per gli investimenti immobiliari.
FLUSSI IN AUMENTO
La trasformazione da una crescita fondata sui beni a una orientata dai servizi e sostenuta dalla rapida digitalizzazione e dall'adozione dell'IA è un altro punto a favore del mercato immobiliare della regione APAC. "Tale cambiamento sta ridefinendo la domanda immobiliare in tutti i settori, dalle attività commerciali e residenziali alla logistica e ai data center", spiegano Chen e Chao. Non a caso i flussi di capitale transfrontalieri nel settore immobiliare APAC sono aumentati, con volumi di transazione in aumento del 125% tra il 2009 e il 2014 e il 2020-2024.
FONTE DI DIVERSIFICAZIONE
Inoltre, spiegano i due esperti di Invesco, la maggiore trasparenza del mercato e la minore correlazione con i rendimenti dei mercati occidentali rendono l’immobiliare APAC una fonte di diversificazione. In particolare, questa caratteristica è distinguibile nei mercati immobiliari di Giappone, Corea del Sud e Australia, mentre le opportunità più interessanti a livello settoriale sembrano essere quelle del senior living e dei data center in Corea e Australia.
IL COMMENTO
“Alla luce di fondamentali economici resilienti, dinamiche commerciali in evoluzione e opportunità settoriali specifiche – commentano i due esperti di Invesco - il settore immobiliare APAC offre agli investitori istituzionali un'opportunità d'investimento tempestiva e strategica. Invesco può prendere in considerazione strategie a valore aggiunto e opportunistiche, nonché il debito immobiliare in mercati ad alto tasso, particolarmente adatti a questa fase del ciclo”.