L'annuncio
OpenAI svela GPT-5, l’intelligenza artificiale diventa sempre più autonoma
L’ultima versione dell’AI riduce drasticamente le risposte sbagliate e coniuga velocità nella risposta e profondità di pensiero. Altman: passo fondamentale per un modello in grado di superare gli esseri umani
di Antonio Cardarelli 8 Agosto 2025 10:18
OpenAI ha lanciato ufficialmente GPT-5, il nuovo modello di intelligenza artificiale. L’ultima versione dovrebbe essere disponibile anche per gli utenti che non hanno un abbonamento a pagamento.
Gli sviluppatori hanno presentato GPT-5 come il primo modello di intelligenza artificiale che unisce le caratteristiche di ragionamento profondo della serie “o”, adatte a risolvere problemi più complessi, con la velocità della serie “GPT”. GPT-5 non si limita solo a conversare nel modo più umano possibile, ma è in grado di agire per conto degli utenti. In base al compito proposto, l’intelligenza artificiale decide se dare una risposta rapida o se optare per un ragionamento più profondo e lungo.
Sam Altman, ceo di OpenAI, ha definito GPT-5 come un passo fondamentale per lo sviluppo di un’intelligenza artificiale in grado di superare gli esseri umani nella maggior parte delle attività economiche rilevanti. Durante la presentazione, GPT-5 ha creato in pochi minuti un’app per imparare il francese. Compito che avrebbe richiesto ore di lavoro di un programmatore umano. Non a caso, secondo gli sviluppatori le performance migliori di GPT-5 riguardano proprio la programmazione.
RICEVI GRATIS LE NOTIZIE IN ANTEPRIMA
Tra le novità più rilevanti c’è l’importante diminuzione delle cosiddette “allucinazioni”, ovvero le risposte completamente inventate. Nei modelli precedenti accadeva nel 20% circa dei casi, mentre GPT-5 (in modalità “pensiero”) ha mostrato un’incidenza del 4,8%, con un ulteriore abbassamento in un settore sensibile come quello della salute. Inoltre, i nuovi modelli di intelligenza artificiale di OpenAI consentono una personalizzazione migliore rispetto al passato per quanto riguarda l’interfaccia.
GPT-5, COSA CAMBIA PER L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE
Gli sviluppatori hanno presentato GPT-5 come il primo modello di intelligenza artificiale che unisce le caratteristiche di ragionamento profondo della serie “o”, adatte a risolvere problemi più complessi, con la velocità della serie “GPT”. GPT-5 non si limita solo a conversare nel modo più umano possibile, ma è in grado di agire per conto degli utenti. In base al compito proposto, l’intelligenza artificiale decide se dare una risposta rapida o se optare per un ragionamento più profondo e lungo.
IN POCHI MINUTI UN’APP PER LE LINGUE
Sam Altman, ceo di OpenAI, ha definito GPT-5 come un passo fondamentale per lo sviluppo di un’intelligenza artificiale in grado di superare gli esseri umani nella maggior parte delle attività economiche rilevanti. Durante la presentazione, GPT-5 ha creato in pochi minuti un’app per imparare il francese. Compito che avrebbe richiesto ore di lavoro di un programmatore umano. Non a caso, secondo gli sviluppatori le performance migliori di GPT-5 riguardano proprio la programmazione.
RICEVI GRATIS LE NOTIZIE IN ANTEPRIMAMENO “ALLUCINAZIONI” CON GPT-5
Tra le novità più rilevanti c’è l’importante diminuzione delle cosiddette “allucinazioni”, ovvero le risposte completamente inventate. Nei modelli precedenti accadeva nel 20% circa dei casi, mentre GPT-5 (in modalità “pensiero”) ha mostrato un’incidenza del 4,8%, con un ulteriore abbassamento in un settore sensibile come quello della salute. Inoltre, i nuovi modelli di intelligenza artificiale di OpenAI consentono una personalizzazione migliore rispetto al passato per quanto riguarda l’interfaccia.
