Mobilità sostenibile
Incentivi per le auto elettriche, via libera al decreto: pronti 597 milioni di euro
Il Ministero dell'Ambiente ha sbloccato le risorse per l’acquisto di veicoli a zero emissioni sfruttando il Pnrr. Per avere il contributo è necessario rottamare un veicolo fino a Euro 5
di Antonio Cardarelli 8 Agosto 2025 11:10

Incentivi in arrivo per l’acquisto di auto elettriche. Il Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica ha adottato il decreto attuativo che regola gli incentivi a fondo perduto. L'iniziativa è rivolta a privati e microimprese residenti o con sede legale in aree urbane funzionali (città oltre 50.000 abitanti e zone di pendolarismo) e dispone di 597 milioni di euro dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Il Mase ha comunicato, tramite una nota, che l'intento è promuovere la sostituzione dei veicoli attualmente in circolazione con mezzi a zero emissioni, al fine di ridurre l'inquinamento urbano e migliorare la qualità dell'aria. Per ottenere il contributo, è richiesta la rottamazione di un veicolo termico fino a Euro 5.
"Con questo nuovo schema di incentivi - ha dichiarato il Ministro Gilberto Pichetto Fratin - vogliamo accelerare la transizione anche nel settore della mobilità privata e commerciale, supportando concretamente cittadini e piccole imprese nei contesti urbani più esposti all’inquinamento. Grazie al Pnrr, mettiamo in campo risorse importanti per favorire la diffusione dei veicoli a zero emissioni e contribuire a città più pulite e vivibili. Il sostegno è calibrato per chi ha redditi più bassi e per le microimprese, perché la transizione deve essere sostenibile anche dal punto di vista sociale".
L’incentivo sarà riconosciuto alle persone fisiche per l’acquisto di un’auto elettrica (categoria M1), con un contributo di 9mila o 11mila euro in base al valore Isee; alle microimprese, per l’acquisto di veicoli elettrici commerciali (categorie N1 e N2), fino a un massimo di 20mila euro per veicolo, nel limite del 30% del prezzo di acquisto e nel rispetto della normativa 'de minimis'.
Le richieste verranno gestite tramite una piattaforma informatica appositamente sviluppata da Sogei, che permetterà la registrazione dei beneficiari, dei venditori aderenti all’iniziativa e la generazione dei bonus. Il contributo sarà riconosciuto come sconto diretto al momento dell’acquisto. Le informazioni relative alle modalità operative e alla data di apertura della piattaforma saranno fornite tramite avviso sul sito istituzionale del Ministero: www.mase.gov.it.
INCENTIVI PER LE AUTO ELETTRICHE IN ARRIVO
Il Mase ha comunicato, tramite una nota, che l'intento è promuovere la sostituzione dei veicoli attualmente in circolazione con mezzi a zero emissioni, al fine di ridurre l'inquinamento urbano e migliorare la qualità dell'aria. Per ottenere il contributo, è richiesta la rottamazione di un veicolo termico fino a Euro 5.
FRATIN: IN CAMPO RISORSE IMPORTANTI
"Con questo nuovo schema di incentivi - ha dichiarato il Ministro Gilberto Pichetto Fratin - vogliamo accelerare la transizione anche nel settore della mobilità privata e commerciale, supportando concretamente cittadini e piccole imprese nei contesti urbani più esposti all’inquinamento. Grazie al Pnrr, mettiamo in campo risorse importanti per favorire la diffusione dei veicoli a zero emissioni e contribuire a città più pulite e vivibili. Il sostegno è calibrato per chi ha redditi più bassi e per le microimprese, perché la transizione deve essere sostenibile anche dal punto di vista sociale".
CHI HA DIRITTO ALL’INCENTIVO PER LE AUTO ELETTRICHE
L’incentivo sarà riconosciuto alle persone fisiche per l’acquisto di un’auto elettrica (categoria M1), con un contributo di 9mila o 11mila euro in base al valore Isee; alle microimprese, per l’acquisto di veicoli elettrici commerciali (categorie N1 e N2), fino a un massimo di 20mila euro per veicolo, nel limite del 30% del prezzo di acquisto e nel rispetto della normativa 'de minimis'.
SCONTO IN FASE DI ACQUISTO
Le richieste verranno gestite tramite una piattaforma informatica appositamente sviluppata da Sogei, che permetterà la registrazione dei beneficiari, dei venditori aderenti all’iniziativa e la generazione dei bonus. Il contributo sarà riconosciuto come sconto diretto al momento dell’acquisto. Le informazioni relative alle modalità operative e alla data di apertura della piattaforma saranno fornite tramite avviso sul sito istituzionale del Ministero: www.mase.gov.it.
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