I numeri

Crescono i ricavi di Fiera Milano nel primo semestre, trainati dai grandi eventi

Raggiunti i 177,9 milioni di euro, +23,2% rispetto all'anno scorso. A dare il contributo maggiore le attività fieristiche italiane. Bene anche il segmento legato ai congressi. Prevista al rialzo la guidance 2025

di Davide Lentini 31 Luglio 2025 14:20

financialounge -  Fiera Milano Francesco Conci semestrale
Fiera Milano archivia il primo semestre 2025 con numeri che confermano il dinamismo della sua macchina operativa e la solidità del suo modello di business. I ricavi consolidati hanno raggiunto quota 177,9 milioni di euro, segnando una crescita del 23,2% rispetto allo stesso periodo del 2024. Un risultato che non si limita a riflettere un semplice rimbalzo post-pandemia, ma evidenzia una traiettoria strutturale di crescita, supportata da una strategia industriale coerente e ben eseguita.

RIVISTA AL RIALZO LA GUIDANCE DI FIERA MILANO


Oltre ai ricavi, anche gli indicatori di redditività testimoniano l'ottimo andamento del semestre: l’Ebitda si attesta a 63,1 milioni di euro, in crescita del 15,6%, mentre l’utile netto delle attività in continuità segna un +2,1%, arrivando a 23,1 milioni di euro. Numeri che si traducono in un robusto flusso di cassa operativo di 41,3 milioni, capace di portare la posizione finanziaria netta a 119,1 milioni di euro, contro i 77,8 milioni di fine 2024. Si tratta di un miglioramento significativo, che conferisce ulteriore flessibilità al gruppo in un contesto macroeconomico ancora incerto. Proprio questo rafforzamento della cassa ha permesso a Fiera Milano di rivedere al rialzo la propria guidance per l’intero 2025: ora si attendono ricavi tra i 350 e i 370 milioni di euro (rispetto alla precedente forchetta 320–340 milioni) e un Ebitda compreso tra 115 e 125 milioni (da 110–120).

ATTIVITÀ FIERISTICHE IN PRIMO PIANO


“Stiamo trasformando una visione strategica in risultati concreti”, ha commentato l’amministratore delegato di Fiera Milano Francesco Conci, sottolineando come la crescita sia frutto della sinergia tra le diverse linee operative e dei risultati eccellenti ottenuti nei grandi eventi fieristici e congressuali. Nel dettaglio, le attività fieristiche italiane hanno generato ricavi per 137,4 milioni di euro, in aumento di 18 milioni sul 2024. A trainare il comparto, alcuni appuntamenti di punta del calendario espositivo milanese: Tuttofood ha registrato 95mila visitatori, The Innovation Alliance ha superato le 108mila presenze, mentre il Salone del Mobile ha richiamato oltre 300mila partecipanti, consolidando il suo status di evento simbolo del made in Italy nel mondo. Non meno rilevante la performance del segmento congressuale, che ha visto i ricavi crescere del 42% a 37,6 milioni di euro, beneficiando del ritorno su larga scala degli eventi in presenza e della maggiore internazionalizzazione del format.

FIERA MILANO RAFFORZA LE OPERAZIONI M&A


Parallelamente alla crescita organica, Fiera Milano ha proseguito il percorso di rafforzamento attraverso operazioni di m&a mirate. Nel semestre ha acquisito il 35% di Emac, società organizzatrice dell’evento Milano AutoClassica, e il 51% di Expotrans, specializzata nella logistica per eventi. Quest’ultima operazione, in particolare, rafforza l’integrazione verticale del gruppo e consente di ampliare l’offerta di servizi a valore aggiunto per espositori e organizzatori. Non solo: Fiera Milano è stata anche selezionata per la realizzazione dei lavori infrastrutturali temporanei del Milano Ice Park, nell’ambito dei Giochi Olimpici Invernali 2026, per un valore complessivo di 30,7 milioni di euro. Una commessa che testimonia la crescente rilevanza della società anche come partner infrastrutturale nei grandi eventi a scala globale.

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