Risiko bancario
Gli ultimi movimenti nel capitale di Mediobanca
La Plt Holding della famiglia Tortora ha acquistato oltre 1,36 milioni di azioni, per un controvalore complessivo di circa 25 milioni di euro. Aurelia, la holding della famiglia Gavio, ha ceduto 50mila titoli
di Fabrizio Arnhold 22 Luglio 2025 10:58

Il risiko bancario entra nel vivo. Una settimana dopo l’avvio dell’offerta pubblica di scambio promossa da Mps su Mediobanca, la Plt Holding della famiglia Tortora ha acquistato, nella seduta di ieri, oltre 1,36 milioni di azioni Mediobanca, per un controvalore complessivo di circa 25 milioni di euro. Una mossa che permette a Plt Holding di salire intorno allo 0,65% del capitale sociale di Piazzetta Cuccia.
La famiglia Tortora, secondo l’ultimo aggiornamento al 4 luglio, era già nel patto di consultazione tra soci con 4 milioni di azioni, pari allo 0,48% del capitale sociale. Il quadro del risiko è in costante aggiornamento. Aurelia, la holding della famiglia Gavio, ha continuato intanto a vendere azioni, cedendo 50mila titoli a 18,63 euro ciascuno, sempre nella seduta di ieri.
I vertici di Mediobanca si interrogano su quale potrebbe essere i vantaggi se l’adesione all’offerta di Mps non dovesse superare il 50%. Piazzetta Cuccia punta sul piano strategico al 2028, con una chiara intenzione di sviluppare il wealth management. Insomma lo scenario è in via di definizione e il mercato segue le prossime mosse del risiko, in attesa di sviluppi anche sul fronte golden power nella partita UniCredit-BancoBpm.
LE MOSSE NEL RISIKO BANCARIO
La famiglia Tortora, secondo l’ultimo aggiornamento al 4 luglio, era già nel patto di consultazione tra soci con 4 milioni di azioni, pari allo 0,48% del capitale sociale. Il quadro del risiko è in costante aggiornamento. Aurelia, la holding della famiglia Gavio, ha continuato intanto a vendere azioni, cedendo 50mila titoli a 18,63 euro ciascuno, sempre nella seduta di ieri.
MEDIOBANCA PUNTA SUL PUANO STRATEGICO
I vertici di Mediobanca si interrogano su quale potrebbe essere i vantaggi se l’adesione all’offerta di Mps non dovesse superare il 50%. Piazzetta Cuccia punta sul piano strategico al 2028, con una chiara intenzione di sviluppare il wealth management. Insomma lo scenario è in via di definizione e il mercato segue le prossime mosse del risiko, in attesa di sviluppi anche sul fronte golden power nella partita UniCredit-BancoBpm.
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