Le parole
Mfe (Mediaset): “Non puntiamo al controllo di Prosiebensat, pronti a collaborare con Ppf”
A margine della presentazione dei palinsesti, Pier Silvio Berlusconi ha fatto il punto sul dossier Prosieben dicendosi sorpreso dall’Opa di Ppf: “Politica? Per ora non scendo in campo”
di Antonio Cardarelli 9 Luglio 2025 12:34
Mfe e Ppf potrebbero collaborare su Prosiebensat. A dirlo è Pier Silvio Berlusconi, amministratore delegato di Mfe-Media For Europe, che ha parlato dell’offerta in corso sull’emittente tedesca durante la presentazione dei palinsesti Mediaset.
Una collaborazione, ha però specificato Pier Silvio Berlusconi, che potrà iniziare quando le due distinte Opa su Prosiebensat saranno terminate. Attualmente Mfe e Ppf sono rispettivamente primo e secondo azionista del gruppo tedesco. Mfe (Mediaset) lo scorso 8 maggio ha lanciato un’offerta pubblica di acquisto a 5,75 euro per azione. Offerta seguita dall’Opa dei cechi di Ppf a 7 euro ma solo per il 29,99% delle azioni. Una mossa che ha sorpreso Pier Silvio Berlusconi: "Onestamente non abbiamo capito la ragione per cui si sono mossi in questo modo. Tendo anche a vederlo come un atto di rispetto nei nostri confronti. Ma, non potendo confrontarci, le mie sono solo supposizioni".
Tuttavia, l’ad di Mfe ha spiegato che con Ppf “potrebbe esserci terreno fertile” per una collaborazione. In realtà, Mfe potrebbe procedere anche con un rilancio, non significativo, ma sicuramente "non sarà un'asta al rialzo. Noi non faremmo a gara con un soggetto come Ppf su questo". Concetto ribadito anche dal cfo di Mfe, Marco Giordani, secondo il quale un rilancio su Prosieben è una delle opzioni sul tavolo di Mfe-MediaForEurope: “Ma non faremo pazzie”e non verranno prese decisioni prima del 31 luglio, quando si riunirà l’assemblea del Biscione chiamata a deliberare un nuovo aumento di capitale”.
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“Un socio forte, più finanziario ma con esperienza nei media, non ci dispiacerebbe. Ma tutto questo solo a conclusione delle Opa e a patto che sposino il nostro progetto paneuropeo. Noi puntiamo a quello, non a controllare una società tedesca", ha proseguito Pier Silvio Berlusconi riferendosi all’offerta di Ppf. Nel corso della serata, l’ad di Mfe ha parlato anche di una possibile discesa in campo in politica: "Oggi non ho nessuna intenzione di entrare in politica, ma guardando al futuro, non lo escludo". Queste le parole di Pier Silvio Berlusconi, che ha ricordato che il padre Silvio è entrato in politica a 58 anni “e io ne ho 56”. Nel caso di una candidatura, le priorità di Pier Silvio Berlusconi sarebbero "welfare, salari, sanità, scuola, maggiore sicurezza e una spinta allo sviluppo, a tutto ciò che è incentivo ad aziende occupazione ed economia".
PROSIEBENSAT, POSSIBILE COLLABORAZIONE MFE-PPF
Una collaborazione, ha però specificato Pier Silvio Berlusconi, che potrà iniziare quando le due distinte Opa su Prosiebensat saranno terminate. Attualmente Mfe e Ppf sono rispettivamente primo e secondo azionista del gruppo tedesco. Mfe (Mediaset) lo scorso 8 maggio ha lanciato un’offerta pubblica di acquisto a 5,75 euro per azione. Offerta seguita dall’Opa dei cechi di Ppf a 7 euro ma solo per il 29,99% delle azioni. Una mossa che ha sorpreso Pier Silvio Berlusconi: "Onestamente non abbiamo capito la ragione per cui si sono mossi in questo modo. Tendo anche a vederlo come un atto di rispetto nei nostri confronti. Ma, non potendo confrontarci, le mie sono solo supposizioni".
GIORDANI: “NON FAREMO PAZZIE”
Tuttavia, l’ad di Mfe ha spiegato che con Ppf “potrebbe esserci terreno fertile” per una collaborazione. In realtà, Mfe potrebbe procedere anche con un rilancio, non significativo, ma sicuramente "non sarà un'asta al rialzo. Noi non faremmo a gara con un soggetto come Ppf su questo". Concetto ribadito anche dal cfo di Mfe, Marco Giordani, secondo il quale un rilancio su Prosieben è una delle opzioni sul tavolo di Mfe-MediaForEurope: “Ma non faremo pazzie”e non verranno prese decisioni prima del 31 luglio, quando si riunirà l’assemblea del Biscione chiamata a deliberare un nuovo aumento di capitale”.
RICEVI GRATIS LE NOTIZIE IN ANTEPRIMA“DISCESA IN POLITICA? PER ORA NO”
“Un socio forte, più finanziario ma con esperienza nei media, non ci dispiacerebbe. Ma tutto questo solo a conclusione delle Opa e a patto che sposino il nostro progetto paneuropeo. Noi puntiamo a quello, non a controllare una società tedesca", ha proseguito Pier Silvio Berlusconi riferendosi all’offerta di Ppf. Nel corso della serata, l’ad di Mfe ha parlato anche di una possibile discesa in campo in politica: "Oggi non ho nessuna intenzione di entrare in politica, ma guardando al futuro, non lo escludo". Queste le parole di Pier Silvio Berlusconi, che ha ricordato che il padre Silvio è entrato in politica a 58 anni “e io ne ho 56”. Nel caso di una candidatura, le priorità di Pier Silvio Berlusconi sarebbero "welfare, salari, sanità, scuola, maggiore sicurezza e una spinta allo sviluppo, a tutto ciò che è incentivo ad aziende occupazione ed economia".
