L’outlook
BlackRock: gli Stati Uniti continueranno a sovraperformare l’Europa sull’azionario
Nell’equity da preferire gli Stati Uniti, meglio l’Europa nell’obbligazionario. L’azionario giapponese può crescere ancora. L’oro più “diversificatore” di portafoglio rispetto al dollaro
di Fabrizio Arnhold 8 Luglio 2025 15:16

I mercati stanno vivendo un periodo di eccezionale incertezza, tra dazi e rischi geopolitici. Secondo BlackRock le mega forze potrebbero cambiare la futura composizione delle economie, avendo anche un impatto diretto sulla costruzione del portafoglio. “Lo shock prodotto dai dazi americani si manifesterà sull’inflazione, ma non ci sarà una recessione globale, anche perché i Paesi stanno adottando politiche fiscali più espansive”, spiega Bruno Rovelli, Chief Investment Strategist di BlackRock Italia, nel corso della presentazione dell’outlook di metà anno. “I dazi sono in tentativo di ridurre il disavanzo commerciale americano", ma anche come una forma "di politica fiscale restrittiva”, precisa Rovelli.
A livelli di asset allocation, BlackRock preferisce le azioni alle obbligazioni e, nello specifico, meglio le azioni americane rispetto a quelle europee. La recente sovraperformance dell’Europa rispetto agli Stati Uniti è solo momentanea perché “non ha elementi strutturali”. Per Rovelli “gli Usa continueranno a sovraperformare l’Europa” nel lungo periodo, perché rimangono “in una posizione solida in settori ad alta crescita come il tech”.
Ci sono settori però in cui “il sovrapprezzo statunitense è difficile da giustificare”, prosegue Rovelli. Nello specifico, “i titoli finanziari europei ci sembrano a sconto rispetto a quelli statunitensi, anche perché il settore in Europa è passato oltre la fase di massima regolamentazione”. Tra i settori, per il Chief investment strategist di BlackRock Italia, da considerare le utility, per “lo stretto legame con l’AI” e l’energia. Il mondo si sta scaldando ed è probabile che in futuro avrà più bisogno di energia per far funzionare i climatizzatori. Lo sviluppo dell’intelligenza artificiale, inoltre, avrà sicuramente un impatto sul settore energetico, oltre che su quello delle infrastrutture, con un aumento della domanda.
Se tra le azioni BlackRock preferisce gli Stati Uniti, per quando riguarda l’obbligazionario si sposta in Europa. “La Spagna è il nostro Paese preferito sia per l’equity che per l’obbligazionario”, prosegue Bruno Rovelli. “È trainato da una crescita molto ampia con pochi squilibri macroeconomici, con una forte componente componente infrastrutturale legata alle utility”, precisa il Chief investment strategist di Blackrock Italia. “Sull’obbligazionario oltre alla Spagna preferiamo anche l’Italia, grazie soprattutto alla stabilità politica”. Interessanti anche il reddito fisso degli emergenti, con un occhio di riguardo per l’America Latina che offre rendimenti interessanti.
Allargando lo sguardo, a livello geografico, BlackRock ha una visione positiva sull’azionario giapponese, principalmente per tre fattori: uscita strutturale dalla deflazione; miglioramento della governance e il sotto investimento delle famiglie giapponesi nel mercato azionario. L’oro non è solo utile per diversificare in momento di tensioni geopolitiche ma ha preso in parte i ruolo del dollaro come “diversificatore”. “Parlare della fine del dollaro come valuta rifugio ha poco senso - conclude Bruno Rovelli - ma appare sopravvalutato, considerando il differenziale dei tassi di interesse”.
MEGLIO LE AZIONI DELLE OBBLIGAZIONI
A livelli di asset allocation, BlackRock preferisce le azioni alle obbligazioni e, nello specifico, meglio le azioni americane rispetto a quelle europee. La recente sovraperformance dell’Europa rispetto agli Stati Uniti è solo momentanea perché “non ha elementi strutturali”. Per Rovelli “gli Usa continueranno a sovraperformare l’Europa” nel lungo periodo, perché rimangono “in una posizione solida in settori ad alta crescita come il tech”.
USA, ALCUNI SETTORI TROPPO CARI
Ci sono settori però in cui “il sovrapprezzo statunitense è difficile da giustificare”, prosegue Rovelli. Nello specifico, “i titoli finanziari europei ci sembrano a sconto rispetto a quelli statunitensi, anche perché il settore in Europa è passato oltre la fase di massima regolamentazione”. Tra i settori, per il Chief investment strategist di BlackRock Italia, da considerare le utility, per “lo stretto legame con l’AI” e l’energia. Il mondo si sta scaldando ed è probabile che in futuro avrà più bisogno di energia per far funzionare i climatizzatori. Lo sviluppo dell’intelligenza artificiale, inoltre, avrà sicuramente un impatto sul settore energetico, oltre che su quello delle infrastrutture, con un aumento della domanda.
OBBLIGAZIONARIO, SPAGNA DA PREFERIRE
Se tra le azioni BlackRock preferisce gli Stati Uniti, per quando riguarda l’obbligazionario si sposta in Europa. “La Spagna è il nostro Paese preferito sia per l’equity che per l’obbligazionario”, prosegue Bruno Rovelli. “È trainato da una crescita molto ampia con pochi squilibri macroeconomici, con una forte componente componente infrastrutturale legata alle utility”, precisa il Chief investment strategist di Blackrock Italia. “Sull’obbligazionario oltre alla Spagna preferiamo anche l’Italia, grazie soprattutto alla stabilità politica”. Interessanti anche il reddito fisso degli emergenti, con un occhio di riguardo per l’America Latina che offre rendimenti interessanti.
GIAPPONE E ORO DA METTERE IN PORTAFOGLIO
Allargando lo sguardo, a livello geografico, BlackRock ha una visione positiva sull’azionario giapponese, principalmente per tre fattori: uscita strutturale dalla deflazione; miglioramento della governance e il sotto investimento delle famiglie giapponesi nel mercato azionario. L’oro non è solo utile per diversificare in momento di tensioni geopolitiche ma ha preso in parte i ruolo del dollaro come “diversificatore”. “Parlare della fine del dollaro come valuta rifugio ha poco senso - conclude Bruno Rovelli - ma appare sopravvalutato, considerando il differenziale dei tassi di interesse”.