Trasporti a rischio
Sciopero dei treni, disagi per chi viaggia il 7 e l’8 luglio
Disagi per i viaggiatori di treni a lunga percorrenza ma anche regionali. L’agitazione riguarderà sia il trasporto passeggeri che quello merci
di Redazione 4 Luglio 2025 15:24

Lunedì 7 e martedì 8 luglio 2025 disagi per chi viaggia per uno sciopero ferroviario di 21 ore, indetto dal sindacato Cub Trasporti e altre sigle. L’agitazione prenderà il via alle ore 21 del 7 luglio e si protrarrà fino alle 18 dell’8 luglio, colpendo in pieno l’estate dei pendolari, ma anche logistica, turismo e imprese collegate.
I macchinisti, il personale di bordo e il comparto merci protestano su più fronti: dalla sicurezza nei cantieri ferroviari, alla necessità di un contratto unico per il settore, fino alla rivendicazione di miglioramenti strutturali nei turni e nelle tutele. La ricetta sindacale punta a mettere sul tavolo temi di lungo periodo, che rimbalzano su bilanci aziendali e regia strategica. Possibili disagi per chi viaggia sui treni con Trenitalia, Tper e TreNord.
Durante la protesta saranno attive le fasce protette: dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21 del 7 e 8 luglio. In questi orari sarà garantito un servizio minimo, ma per il resto la circolazione rischia rallentamenti e cancellazioni, sia nelle corse regionali sia in quelle a lunga percorrenza. Un problema che, stando ai numeri, coinvolgerà centinaia di migliaia di pendolari: basti pensare che su scala nazionale il traffico ferroviario muove ogni giorno circa 6 milioni di viaggiatori.
L’AGITAZIONE PER I CONTRATTI DI LAVORO
I macchinisti, il personale di bordo e il comparto merci protestano su più fronti: dalla sicurezza nei cantieri ferroviari, alla necessità di un contratto unico per il settore, fino alla rivendicazione di miglioramenti strutturali nei turni e nelle tutele. La ricetta sindacale punta a mettere sul tavolo temi di lungo periodo, che rimbalzano su bilanci aziendali e regia strategica. Possibili disagi per chi viaggia sui treni con Trenitalia, Tper e TreNord.
FASCE PROTETTE, ECCO GLI ORARI
Durante la protesta saranno attive le fasce protette: dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21 del 7 e 8 luglio. In questi orari sarà garantito un servizio minimo, ma per il resto la circolazione rischia rallentamenti e cancellazioni, sia nelle corse regionali sia in quelle a lunga percorrenza. Un problema che, stando ai numeri, coinvolgerà centinaia di migliaia di pendolari: basti pensare che su scala nazionale il traffico ferroviario muove ogni giorno circa 6 milioni di viaggiatori.
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