L’apertura dei mercati

Mediobanca in calo a Piazza Affari dopo l’uscita di Banca Mediolanum

I principali listini europei iniziano poco mossi, in calo Piazza Affari (-0,2%) con il settore bancario in rosso. Gli investitori seguono gli sviluppi sul fronte dazi, in attesa di un accordo tra Usa e Ue

di Fabrizio Arnhold 1 Luglio 2025 09:13

financialounge -  Banca Medioluanum borse Mediobanca mercati
Avvio contrastato per i principali listini europei, con gli investitori che continuano a seguire gli sviluppi sul fronte dazi, con le trattative tra Usa e Ue che proseguono, dopo i nuovi record storici di Wall Street. A Milano il Ftse Mib segna -0,19%, il Dax di Francoforte +0,13%, l’Ibex 35 di Madrid +0,22%, il Cac 40 di Parigi +0,10% e il Ftse 100 di Londra +0,27%. La Borsa di Tokyo chiude in calo, con l’indice Nikkei a -1,24%, a 39.986 punti, con il rafforzamento dello yen che penalizza gli esportatori.

DAZI, SI VA VERSO UN ACCORDO


Ieri a Wall Street l’indice S&P 500 e il Nasdaq hanno aggiornato i massimi storici. Gli investitori sono fiduciosi e guardano con attenzione ai progressi per un accordo sui dazi, in vista della scadenza del 9 luglio fissata dal presidente Usa Donald Trump. L’Europa sarebbe propensa ad accettare un accordo commerciale con gli Usa che includa una tariffa del 10% su molte merci esportate, ma vorrebbe una riduzione su settori chiave quali farmaceutica, vini, semiconduttori e aerei.

FOCUS SUL VOTO SUL BILANCIO USA


Restando negli Stati Uniti, da seguire anche il confronto in corso al Senato americano per l’approvazione del bilancio proposto dall’amministrazione Trump. La maggioranza repubblicana ha presentato molti emendamenti alla legge che dovrebbe far lievitare di 3.300 miliardi di dollari il debito pubblico americano. Il dollaro perde ancora terreno, vicino ai minimi da tre anni, a 1,1782 euro. Ancora in calo il prezzo del petrolio, con il Brent scadenza settembre che scambia a 66,78 dollari al barile (-1,23%) e il Wti a 65,10 dollari al barile. In lieve rialzo il prezzo del gas naturale a 33,2 euro al megawattora (+0,9%).

A PIAZZA AFFARI MEDIOBANCA IN CALO


Guardando ai singoli titoli, sul listino milanese da seguire Mediobanca (-3,6%), dopo che Banca Mediolanum ha deciso di cedere il 3,5% del capitale. Rimanendo sul risiko bancario, le adesione all’Opa di Bper sulla Banca Popolare di Sondrio sono arrivate, al 30 giugno, al 19,98% del capitale oggetto dell’offerta, dallo 0,16% di venerdì scorso. Mps apre in calo a -2,5%. Lo spread in apertura scende a 86,7 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 3,44%.

Trending