
Tendenze
Istat: lo sport conquista sempre più italiani anche tra gli over 65
Nel 2024 sono state oltre 21,5 milioni le persone con più di tre anni che hanno praticato attività sportive, pari al 37,5% della popolazione di riferimento
di Annalisa Lospinuso 30 Giugno 2025 12:52

Lo sport conquista sempre più italiani, e non solo tra i giovanissimi. Secondo l'Istat, nel 2024 sono state oltre 21,5 milioni le persone con più di tre anni che hanno praticato attività sportive, pari al 37,5% della popolazione di riferimento. Un dato che segna un balzo significativo rispetto al 1995, quando gli sportivi erano il 26,6%. Ma a colpire davvero è un altro trend, silenzioso e destinato a cambiare il volto del mercato sportivo: la crescita della pratica sportiva tra i più anziani.
Secondo l’ultima indagine Istat presentata oggi a Roma, la percentuale di praticanti sportivi tra i 65-74enni è salita al 23,3%, più che quadruplicata rispetto al 5,3% registrato nel 1995. Anche tra gli ultra 75enni, seppur con cifre assolute più contenute, la quota è passata dall’1,4% di fine secolo scorso all’8,1% attuale, segnalando un cambio radicale di mentalità rispetto al passato.
Un trend che ridisegna abitudini e mercati
Lo sport rimane un pilastro dell’infanzia e dell’adolescenza – con punte del 75,6% tra gli 11-14enni – ma l’aumento tra i senior evidenzia il consolidarsi di un approccio sempre più attento alla salute attiva. Non solo medicina e farmaci: l’attività fisica si conferma come strumento di prevenzione e longevità, in linea con l’evoluzione demografica del Paese.
Il fenomeno si intreccia con l’avanzata della longennial economy, segmento economico sempre più strategico che coinvolge sanità, alimentazione, viaggi, tempo libero e ora anche sport. Palestre, centri fitness e associazioni sportive stanno ampliando l’offerta per includere programmi mirati al mantenimento della mobilità, alla prevenzione di fragilità e cadute e al benessere mentale, dall’acqua fitness al pilates dolce.
Il report Istat fotografa anche una riduzione del gap di genere. Se nel 1995 la differenza tra uomini e donne sportivi era di 17 punti percentuali, oggi si attesta a 11,6 punti: pratica sport il 43,4% degli uomini contro il 31,8% delle donne. L’incremento relativo femminile è stato superiore, segnale di un progressivo superamento di barriere culturali e pratiche.
L'INDAGINE ISTAT SULLO SPORT
Secondo l’ultima indagine Istat presentata oggi a Roma, la percentuale di praticanti sportivi tra i 65-74enni è salita al 23,3%, più che quadruplicata rispetto al 5,3% registrato nel 1995. Anche tra gli ultra 75enni, seppur con cifre assolute più contenute, la quota è passata dall’1,4% di fine secolo scorso all’8,1% attuale, segnalando un cambio radicale di mentalità rispetto al passato.
Un trend che ridisegna abitudini e mercati
ISTAT: CRESCE LO SPORT TRA I SENIOR
Lo sport rimane un pilastro dell’infanzia e dell’adolescenza – con punte del 75,6% tra gli 11-14enni – ma l’aumento tra i senior evidenzia il consolidarsi di un approccio sempre più attento alla salute attiva. Non solo medicina e farmaci: l’attività fisica si conferma come strumento di prevenzione e longevità, in linea con l’evoluzione demografica del Paese.
IL FITNESS NELLA LONGENNIAL ECONOMY
Il fenomeno si intreccia con l’avanzata della longennial economy, segmento economico sempre più strategico che coinvolge sanità, alimentazione, viaggi, tempo libero e ora anche sport. Palestre, centri fitness e associazioni sportive stanno ampliando l’offerta per includere programmi mirati al mantenimento della mobilità, alla prevenzione di fragilità e cadute e al benessere mentale, dall’acqua fitness al pilates dolce.
NELLO SPORT SI RIDUCE IL GAP DI GENERE
Il report Istat fotografa anche una riduzione del gap di genere. Se nel 1995 la differenza tra uomini e donne sportivi era di 17 punti percentuali, oggi si attesta a 11,6 punti: pratica sport il 43,4% degli uomini contro il 31,8% delle donne. L’incremento relativo femminile è stato superiore, segnale di un progressivo superamento di barriere culturali e pratiche.
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