Settore difesa
Fincantieri vola in Borsa dopo il nuovo maxi ordine della Marina militare
Piazza Affari festeggia la commessa per la costruzione di due nuove navi, per un valore complessivo di 700 milioni di euro. Negli ultimi 12 mesi il titolo Fincantieri è salito del 236%
di Antonio Cardarelli 26 Giugno 2025 10:50
Fincantieri protagonista a Piazza Affari grazie alla maxi commessa da 700 milioni di euro ottenuta dalla Marina militare. Il contratto prevede la costruzione di due nuove navi combattenti multimissione, mezzi che sostituiranno quelle vendute alla Marina indonesiana.
La notizia del nuovo contratto è stata data da Fincantieri attraverso una nota. Il titolo, a Piazza Affari, è schizzato in rialzo di oltre il 6%, a conferma del momento positivo dei titoli legati al settore difesa. Anche Leonardo è in rialzo di oltre il 2% dopo l’accordo tra i Paesi Nato per l’aumento della spesa per la difesa al 5% del Pil. Nell’ultimo anno le azioni Fincantieri hanno guadagnato il 236%, mentre quelle di Leonardo sono salite del 126%.
Come specificato da Fincantieri, la somma di 700 milioni di euro include anche attività già realizzate per le precedenti unità successivamente cedute all’Indonesia. L’integrazione del contratto, avviato con l’ultima “Legge Navale”, è gestita da Occar (Organisation Conjointe de Coopération en matière d’Armement) nell’ambito del Raggruppamento temporaneo di impresa. Tale coordinamento è costituito tra Fincantieri, mandataria, e Leonardo, mandante. Le due nuove navi per la Marina militare verranno costruite presso il Cantiere Integrato di Riva Trigoso e Muggiano, con consegne previste rispettivamente nel 2029 e nel 2030.
RICEVI GRATIS LE NOTIZIE IN ANTEPRIMA
"Le nuove unità rafforzano la filiera nazionale, garantendo continuità produttiva e stabilità occupazionale e contribuiscono a consolidare il ruolo dell’Italia come attore centrale nello scenario geopolitico globale della difesa, dove lo shipbuilding è sempre più elemento chiave di influenza e cooperazione internazionale”, ha commentato Pierroberto Folgiero, amministratore delegato di Fincantieri.
FINCANTIERI IN EVIDENZA IN BORSA
La notizia del nuovo contratto è stata data da Fincantieri attraverso una nota. Il titolo, a Piazza Affari, è schizzato in rialzo di oltre il 6%, a conferma del momento positivo dei titoli legati al settore difesa. Anche Leonardo è in rialzo di oltre il 2% dopo l’accordo tra i Paesi Nato per l’aumento della spesa per la difesa al 5% del Pil. Nell’ultimo anno le azioni Fincantieri hanno guadagnato il 236%, mentre quelle di Leonardo sono salite del 126%.
COMMESSA DA 700 MILIONI DI EURO
Come specificato da Fincantieri, la somma di 700 milioni di euro include anche attività già realizzate per le precedenti unità successivamente cedute all’Indonesia. L’integrazione del contratto, avviato con l’ultima “Legge Navale”, è gestita da Occar (Organisation Conjointe de Coopération en matière d’Armement) nell’ambito del Raggruppamento temporaneo di impresa. Tale coordinamento è costituito tra Fincantieri, mandataria, e Leonardo, mandante. Le due nuove navi per la Marina militare verranno costruite presso il Cantiere Integrato di Riva Trigoso e Muggiano, con consegne previste rispettivamente nel 2029 e nel 2030.
RICEVI GRATIS LE NOTIZIE IN ANTEPRIMAFOLGIERO: “OCCUPAZIONE E COOPERAZIONE”
"Le nuove unità rafforzano la filiera nazionale, garantendo continuità produttiva e stabilità occupazionale e contribuiscono a consolidare il ruolo dell’Italia come attore centrale nello scenario geopolitico globale della difesa, dove lo shipbuilding è sempre più elemento chiave di influenza e cooperazione internazionale”, ha commentato Pierroberto Folgiero, amministratore delegato di Fincantieri.
