Politica monetaria
Il presidente della Fed Powell: “Economia solida, sui tassi di interesse possiamo aspettare”
L’obbligo della Federal Reserve, è quello di “mantenere ben ancorate le aspettative di inflazione a lungo termine”. Wall Street in rialzo, salgono anche i listini europei. A Milano il Ftse Mib +1,5%
di Fabrizio Arnhold 24 Giugno 2025 16:37

“La Federal Reserve rimane fermamente concentrata sul raggiungimento dei suoi obiettivi: massima occupazione e prezzi stabili”, ha commentato il presidente della Fed, Jerome Powell, durante il suo intervento per parlare di politica monetaria al Congressi. “Nonostante l'elevata incertezza, l'economia è in una posizione solida. Il tasso di disoccupazione rimane basso e il mercato del lavoro è al massimo o quasi al massimo tasso di occupazione. L'inflazione è diminuita notevolmente, ma si mantiene leggermente al di sopra del nostro obiettivo a lungo termine del 2%. Siamo attenti ai rischi”.
SCENARIO INCERTO
“Continueremo a determinare l'orientamento appropriato della politica monetaria sulla base dei dati in arrivo, dell'evoluzione delle prospettive e dell'equilibrio dei rischi - ha proseguito Powell -. I cambiamenti di politica monetaria continuano a evolversi e i loro effetti sull'economia rimangono incerti. Gli effetti dei dazi dipenderanno, tra le altre cose, dal loro livello finale. Le aspettative su tale livello, e quindi sui relativi effetti economici, hanno raggiunto un picco ad aprile e da allora sono diminuite”. Ciononostante, è probabile che gli aumenti dei dazi quest'anno facciano aumentare i prezzi e pesino sull'attività economica.
EFFETTI SULL’INFLAZIONE DI BREVE DURATA
Per il presidente della Fed, gli effetti dei dazi “sull’inflazione potrebbero essere di breve durata, riflettendo una variazione una tantum del livello dei prezzi”, sottolineando che “è anche possibile che gli effetti inflazionistici saranno invece più persistenti”. Evitare tale risultato dipenderà “dall'entità degli effetti dei dazi, dal tempo necessario affinché si trasmettano completamente sui prezzi” e, in ultima analisi, “dal mantenimento di aspettative di inflazione a lungo termine ben ancorate”, ha precisato Powell.
WALL STREET IN RIALZO
L’obbligo della Fed, ha aggiunto, è quello di “mantenere ben ancorate le aspettative di inflazione a lungo termine e di impedire che un aumento occasionale del livelli dei prezzi si trasformi in un problema di inflazione persistente”. Wall Street prosegue la seduta in rialzo, con il Dow Jones a +0,73%, l’indice S&P 500 a 0,75% e il Nasdaq a +1,03%. In buon progresso anche le piazze europee con Milano a +1,53%, dopo la tregua tra Iran e Israele annunciata dal presidente Usa Donald Trump.
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