L'analisi

BNY Investments illustra tutti i benefici di investire a livello globale

Affiancare l’esposizione alle compagnie statunitensi in aziende leader a livello internazionale può migliorare la qualità del portafoglio e aumentare la diversificazione

di Leo Campagna 24 Giugno 2025 19:00

financialounge -  azionario bny investments investimenti
Investire su scala globale offre la massima libertà di perseguire le più interessanti opportunità d’investimento indipendentemente dalla piazza finanziaria in cui i titoli sono quotati. Ne sono convinti gli esperti di Walter Scott, società di gestione di BNY Investments, secondo i quali è sempre opportuno mantenere un’esposizione bilanciata tra il mercato azionario statunitense e quello globale. Affiancare l’esposizione alle compagnie statunitensi in aziende leader a livello internazionale può infatti migliorare la qualità del portafoglio e aumentare la diversificazione.

OPPORTUNITÀ DI CRESCITA PER IL PORTAFOGLIO A LUNGO TERMINE


“Per esempio” spiegano i manager di Walter Scott “nei mercati internazionali è possibile selezionare numerose società che saranno protagoniste attive o trarranno beneficio dai potenti trend di crescita strutturale dell’economia globale”. Si tratta di compagnie che operano non soltanto a livello nazionale. Sono in genere multinazionali globali i cui profitti derivano, per una quota sostanziale, dall’estero. Resta tuttavia indispensabile un approccio selettivo che privilegi le società di alta qualità in grado di generare – e mantenere – profitti elevati. L’approfondita ricerca societaria condotta da Walter Scott si coniuga in modo funzionale a questo approccio facendo emergere opportunità di crescita a lungo termine in un'ampia serie di Paesi e settori.

AMADEUS IT


Uno dei trend interessanti per i prossimi anni è quello dei viaggi globali che, secondo le previsioni della International Air Transport Association, dovrebbe raddoppiare entro il 2043, raggiungendo gli 8,6 miliardi di passeggeri. Invece che investire direttamente in compagnie aeree caratterizzate da volatilità e uso intensivo di asset, si può optare per i principali catalizzatori del settore dei viaggi aerei, tra i quali la spagnola Amadeus IT.

REDDITIVITÀ E MARGINI SUPERIORI ALLA CONCORRENTE AMERICANA


“Grazie alla sua tecnologia, compagnie aeree, fornitori di viaggi, piattaforme e passeggeri sono connessi con servizi semplificati, dalle transazioni online alle prenotazioni, fino alle operazioni di check-in e imbarco. Sulla base del tasso di crescita annuale, Amadeus dovrebbe gestire quasi la metà degli 8,6 miliardi di passeggeri che si imbarcheranno nel 2043. I suoi ricavi sono più del doppio di quelli della concorrente americana ma con redditività e margini superiori e uno stato patrimoniale decisamente più solido” spiegano i professionisti di Walter Scott.

AIA GROUP


Altro tema di investimento di lungo periodo: l’aumento della domanda di prodotti assicurativi e di risparmio che possano tutelare e accrescere la ricchezza. In Asia, dove i sistemi pensionistici finanziati dal governo e i servizi sanitari e previdenziali non sono adeguati, l'esigenza di un’offerta assicurativa privata è particolarmente sentita. In questo continente, inoltre, si stima che entro il 2030 la classe media dovrebbe raggiungere 3,5 miliardi di individui . “AIA è la principale società quotata sulla borsa di Hong Kong e una delle maggiori compagnie assicurative del ramo vita a livello globale. Opera in 18 mercati della regione e nessuna società statunitense può eguagliare l’entità della sua esposizione alle opportunità offerte dal segmento assicurativo in Asia” riferiscono gli esperti di Walter Scott.

ATLAS COPCO


Nell’ambito dei semiconduttori, uno dei trend di crescita a lungo termine dell’economia globale, si distingue invece la svedese Atlas Copco. E’ il principale fornitore di tecnologie per il vuoto utilizzate in varie fasi del processo di produzione dei semiconduttori. “Il vuoto consente di mantenere ambienti privi di particelle, cruciali per la fabbricazione dei chip. A mano a mano che le dimensioni dei chip si riducono e il processo produttivo diventa sempre più complesso, aumenta anche il numero di fasi che richiedono l'uso del vuoto: questo determina un costante aumento della domanda” concludono i manager di Walter Scott.



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