Prosieben accoglie “con favore” l’offerta di Ppf ma chiede un adeguamento del prezzo

Il cda di ProsiebenSat ha risposto all’offerta pubblica di acquisto da parte del gruppo ceco Ppf. L’Opa è stata “accolta con favore” ma è stata ritenuta “non adeguata dal punto di vista finanziario”. Ppf è il secondo azionista di ProsiebenSat dietro Mfe (Mediasete) che lo scorso 8 maggio ha lanciato un’offerta pubblica di acquisto a 5,75 euro per azione. L’offerta successiva di Ppf, invece, è arrivata a 7 euro, con un premio del 17,4% rispetto al prezzo di chiusura del 9 maggio. Nella seduta odierna, le azioni di Prosiebensat viaggiano poco sopra i 7 euro, in leggero calo rispetto alla chiusura di ieri.

PROSIEBENSAT “NEUTRALE” SU OFFERTA PPF

Attraverso la nota diffusa oggi, il consiglio di amministrazione e il consiglio di sorveglianza di Prosieben ha assunto una “posizione neutrale” affermando di non formulare una raccomandazione in merito all'accettazione dell'offerta da parte degli azionisti. L’obiettivo di Ppf è un’offerta di acquisto parziale di un massimo di circa 31,8 milioni di azioni, pari a circa il 13,6% del capitale sociale. Il periodo di adesione all’offerta si è aperto il 4 giugno e durerà fino al prossimo 13 agosto.

IL “NO” ALL’OFFERTA DI MFE (MEDIASET)

Attualmente Ppf detiene il 16% delle azioni di Prosiebensat, primo gruppo televisivo tedesco. Il primo azionista è Mfe-MediaForEurope (Mediaset) con circa il 30% delle quote. Lo stesso cda di Prosiebensat, che si è detto “neutrale” rispetto all’offerta di Ppf, a fine maggio aveva invitato gli azionisti a rifiutare l’offerta di Mfe perché ritenuta “non adeguata dal punto di vista finanziario”, stessa formula usata per esprimere neutralità sull’offerta (più bassa) di Mfe.