Cambi al vertice
Luca De Meo lascia Renault ed è pronto ad assumere la guida di Kering
A sorpresa il manager italiano ha annunciato la sua uscita dal gruppo automobilistico francese. Le Figaro parla del suo arrivo nel colosso di François-Henri Pinault
di Annalisa Lospinuso 16 Giugno 2025 10:02
Luca De Meo lascia Renault ed è pronto ad approdare al gruppo del lusso di Kering. Dopo cinque anni ha lasciato la guida del gruppo automobilistico francese (con effetto dal prossimo 15 luglio). Secondo il quotidiano francese Le Figaro, il manager italiano, 58 anni, potrebbe approdare nel gruppo del lusso Kering di François-Henri Pinault. In attesa della conferma da parte della società, le azioni di Kering stanno guadagnando fino al 7% a Parigi. Renault, invece, lascia sul terreno il 7% a 39,94 euro.
La notizia dell’addio a Renault è stata anticipata dal giornale francese Le Figaro, ma poi è stata confermata ufficialmente. Manca ancora la conferma di Kering. Si apre per Renault un nuovo capitolo e il cda è già a lavoro per “il processo di nomina di un nuovo amministratore delegato sulla base del piano di successione già definito e ha espresso fiducia nella qualità e nell’esperienza del team dirigenziale per proseguire e accelerare la strategia di trasformazione del Gruppo Renault in questa nuova fase”, come fa sapere la società.
“Arriva un momento nella vita in cui si sa che il lavoro è fatto – ha commentato De Meo - Nel Gruppo Renault, abbiamo affrontato sfide immense in meno di cinque anni! Abbiamo raggiunto ciò che molti ritenevano impossibile. Oggi, i risultati parlano da soli: sono i migliori della nostra storia”.
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Dopo alcuni incarichi in Renault (1992‑1998), Toyota Europe, Fiat (dove ha rilanciato la Fiat 500, Lancia, Abarth e Alfa Romeo), Volkswagen (marketing e board di Audi), e come ceo di SEAT (2015‑2020), Luca De Meo è stato fautore del rilancio di Renault. Nel corso degli ultimi cinque anni, infatti, ha accelerato l’elettrificazione, creato la divisione Ampere, ristrutturato l’alleanza con Nissan, e riportato l’azienda su solidi livelli finanziari.
È stato lo stesso Francois-Henri Pinault, azionista di maggioranza e attuale amministratore delegato di Kering, ad aprire le porte alla successione al vertice di Kering, con la decisione di separare le funzioni di presidente e amministratore delegato del gruppo di famiglia, come sottolinea Le Figaro.
LUCA DE MEO DICE ADDIO A RENAULT
La notizia dell’addio a Renault è stata anticipata dal giornale francese Le Figaro, ma poi è stata confermata ufficialmente. Manca ancora la conferma di Kering. Si apre per Renault un nuovo capitolo e il cda è già a lavoro per “il processo di nomina di un nuovo amministratore delegato sulla base del piano di successione già definito e ha espresso fiducia nella qualità e nell’esperienza del team dirigenziale per proseguire e accelerare la strategia di trasformazione del Gruppo Renault in questa nuova fase”, come fa sapere la società.
DE MEO E LA RIVOLUZIONE DI RENAULT
“Arriva un momento nella vita in cui si sa che il lavoro è fatto – ha commentato De Meo - Nel Gruppo Renault, abbiamo affrontato sfide immense in meno di cinque anni! Abbiamo raggiunto ciò che molti ritenevano impossibile. Oggi, i risultati parlano da soli: sono i migliori della nostra storia”.
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Dopo alcuni incarichi in Renault (1992‑1998), Toyota Europe, Fiat (dove ha rilanciato la Fiat 500, Lancia, Abarth e Alfa Romeo), Volkswagen (marketing e board di Audi), e come ceo di SEAT (2015‑2020), Luca De Meo è stato fautore del rilancio di Renault. Nel corso degli ultimi cinque anni, infatti, ha accelerato l’elettrificazione, creato la divisione Ampere, ristrutturato l’alleanza con Nissan, e riportato l’azienda su solidi livelli finanziari.
IL FUTURO IN KERING
È stato lo stesso Francois-Henri Pinault, azionista di maggioranza e attuale amministratore delegato di Kering, ad aprire le porte alla successione al vertice di Kering, con la decisione di separare le funzioni di presidente e amministratore delegato del gruppo di famiglia, come sottolinea Le Figaro.
