Il report

Continuano a crescere i fondi immobiliari. Italia in testa al trend europeo

A livello globale raggiunti i 4.810 miliardi di euro. Nel nostro paese registrato un incremento del 6,6% nell'ultimo anno, la crescita più alta del Vecchio continente

di Davide Lentini 10 Giugno 2025 15:17

financialounge -  fondi immobiliari real estate Scenari Immobiliari
Il mercato globale dei fondi immobiliari conferma il proprio dinamismo, e l’Italia si distingue per la performance più brillante tra i principali Paesi europei. È quanto emerge dal 46esimo Rapporto 2025 su "I Fondi immobiliari in Italia e all’estero", redatto da Scenari Immobiliari in collaborazione con Studio Casadei, presentato oggi a Milano. A livello mondiale, il patrimonio gestito da fondi immobiliari, comprendenti veicoli quotati, non quotati e Reit (Real Estate Investment Trust), ha raggiunto nel 2024 quota 4.810 miliardi di euro, con una crescita annua del 3,4%. Confermata la predominanza dei Reit: rappresentano circa il 76% del totale globale e si confermano motore trainante del comparto.

FONDI IMMOBILIARI IN CRESCITA ANCHE IN EUROPA


Il trend resta positivo riguarda anche l'Europa. Il numero di fondi immobiliari attivi ha toccato 2.007 unità, a cui si aggiungono 258 Reit, per un patrimonio aggregato di 1.650 miliardi di euro, in aumento del 3,1% rispetto al 2023. La quota europea sul totale globale si mantiene stabile al 34,3%, ma il volume assoluto è in costante espansione, segnale di un ciclo positivo che non accenna a rallentare. Scendendo nel dettaglio dei cinque principali mercati europei, Regno Unito compreso, il fatturato aggregato ha superato nel 2024 i 942 miliardi di euro, con una crescita del 3,5% su base annua. Le previsioni per il 2025 sono improntate all’ottimismo: si stima infatti che i volumi dei 5 paesi Ue più importanti possano superare i 991 miliardi di euro.

IN ITALIA LA CRESCITA MAGGIORE


A guidare la classifica del Vecchio continente per patrimonio resta la Germania, con 314,2 miliardi di euro, seguita dalla Francia con 214 miliardi. Ma il dato più significativo arriva dall’Italia, che registra la crescita più marcata tra i big europei, con un balzo del 6,6% e un patrimonio che raggiunge i 151,9 miliardi di euro. Bene anche la Spagna, che segue da vicino con un +6,4% e 117 miliardi di patrimonio.

"EUROPA PIÙ ATTRATTIVA DEGLI USA PER GLI IMMOBILIARI"


Presentando il report, Mario Breglia, presidente di Scenari Immobiliari, ha sottolineato come il settore stia dimostrando una notevole capacità di tenuta, nonostante le incognite sul fronte macroeconomico e geopolitico. "Anche se lo scenario macroeconomico e politico è condizionato dall’incertezza - spiega - il comparto immobiliare sta reagendo bene. Anche perché è nella sua natura essere anticiclico. In particolare, le motivazioni che stanno spostando investimenti dagli Usa verso l’Europa spingono lo sviluppo ulteriore del mercato".

PROSPETTIVE POSITIVE PER IL RESTO DELL'ANNO


Dall'Italia arrivano segnali positivi su più fronti: "Il mercato immobiliare è tornato ad espandersi con un’accelerazione dei prezzi superiore all’inflazione al consumo - spiega ancora Breglia - La riduzione dei tassi di interesse stimola la domanda di mutui. Le prospettive per il resto dell’anno sono positive per tutti i settori e questo contribuisce al benessere dei fondi immobiliari, ormai realtà stabile del nostro sistema economico".

FONDI IMMOBILIARI COMPONENTE ANTICICLICA


Il contesto evidenziato dal Rapporto indica una crescente maturità del settore dei fondi, settore che si sta strutturando sempre più come componente stabile e anticiclica all’interno dei sistemi economici avanzati. L’attenzione degli investitori internazionali si sta spostando verso mercati più prevedibili e meno esposti alla volatilità globale, e l’Europa, con l’Italia in particolare evidenza, sembra essere tornata al centro del radar.

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