Turismo di lusso

Il mito dell'Orient Express rivive nell'Hotel La Minerva di Roma, ispirato all'iconico treno

È la prima struttura simile al mondo e fa capo al gruppo Arsenale. Rientra in un progetto globale più ampio che coinvolge Lvmh e Accor e che prevede l'apertura di altri alberghi e il varo di due yacht

di Paola Jadeluca 6 Giugno 2025 13:55

financialounge -  Arsenale Hotel Orient Express la Minerva hotelleire Orient Express Paolo Barletta
È a Roma il primo hotel al mondo ispirato al brand Orient Express, ed ha aperto da un mese. Si chiama "Hotel Orient Express La Minerva" ed è a due passi dal Pantheon, nel secentesco Palazzo Fonseca già "Grand Hotel la Minerva" di proprietà della famiglia Billi. Nel 2021 la struttura è stata ceduta ad Arsenale, società guidata da Paolo Barletta che mira a valorizzare i migliori asset italiani dell'hotellerie di lusso, al fianco dei più grandi marchi internazionali. E proprio Arsenale ha siglato una partnership con Accor, il grande gruppo alberghiero francese che possiede il marchio Orient Express, l'iconico treno che collegava Parigi a Costantinopoli.

RIPARTE L'ORIENT EXPRESS LA DOLCE VITA TRAIN


L’accordo è legato a doppio filo proprio all’Orient Express La Dolce Vita Train, il treno da cui sono nati diversi spin-off e che è tornato a viaggiare dalla primavera di quest’anno: ha infatti aperto le prenotazioni che a breve saranno anche disponibili online. "Con La Dolce Vita Orient Express, l’Italia torna ad essere palcoscenico di un’esperienza di viaggio senza eguali nel mondo. Non un semplice mezzo di trasporto, ma un viaggio che unisce cultura, ospitalità, arte e lifestyle - spiega Paolo Barletta, ceo di Arsenale, a Financialounge.com - Questo progetto celebra l’eccellenza italiana dialogando con uno dei marchi più iconici del lusso internazionale, riportando in chiave contemporanea il mito del leggendario treno. L’Italia e Arsenale tornano protagonisti nel panorama mondiale dell’ospitalità di lusso".

ALTRI HOTEL E IMBARCAZIONI BRANDIZZATE


Il brand Orient Express prende nuovamente forma anche attraverso uno storytelling coerente, raffinato e autentico. "La Dolce Vita Orient Express e il Minerva Orient Express sono solo le prime tappe di questa rinascita - spiega Barletta - Noi siamo stati i primi a crederci". Oltre al leggendario treno che nel 1883 ha inaugurato i viaggi superlusso e che ora torna a correre sui binari, il mito dell'Orient Express fa scalo anche sulla terraferma e, a breve, solcherà anche i mari con due yacht. La prima barca a vela della collezione Orient Express Silenseas è in costruzione nei Cantieri Atlantici e sarà varata nel 2026. Le prenotazioni sono già aperte. La prossima tappa sulla terraferma, invece, è l’apertura dell’Orient Express Palazzo Donà Giovannelli a Venezia, che dovrebbe avvenire a fine 2025.

"ORIENT EXPRESS, IL MITO CHE TORNA A RIVIVERE"


Un progetto unico quello del rilancio del brand Orient Express, che attraversa tutta la filiera dell’ospitalità sotto un unico marchio che coniuga gli stessi modelli di design, di accoglienza, di viaggio da sogno. “Orient Express è un brand mitico. Non uso volentieri questo aggettivo, ma in questo caso è reale”, commenta a Financialounge.com Luca Solca, Managing Director Luxury Goods di Bernstein, uno dei massimi esperti di lusso. "Un marchio incredibile, con prezzi anche incredibili - aggiunge Solca - La quintessenza del viaggio ottocentesco, alla scoperta delle meraviglie esotiche dell'Oriente, con un comfort ed uno stile di viaggio che oggi non esiste più altrove”.

LVMH E ACCOR DIETRO IL RILANCIO DI ORIENT EXPRESS


Si tratta senza ombra di dubbio di un progetto ambizioso e innovativo, capace di offrire non solo prodotti, ma anche esperienze, suggestioni e uno stile di vita riconoscibile. Per questo ha messo in moto investitori di rilievo, tra cui Lvmh di Bernard Arnault. Proprio il gruppo francese del lusso ha stretto una partnership con Accor per lo sviluppo del marchio Orient Express dopo che Lvmh ha acquisito, a dicembre 2018, il Belmond hotel per 2,6 miliardi di dollari. Una struttura già nota col nome "Orient Express Hotel". Quando nel 2022 Accor ha acquisito il brand, è scattato l'accordo. Ancora oggi Belmond possiede anche il treno di lusso Venice Simplon-Orient Express che effettua servizio tra Londra e Venezia. Oltre ad altri cinque treni luxury intorno al globo, compresi il British Pullman, il Belmond Train e il Belmond Andean Explorer, che si muove tra città peruviane di Cuzco e Puno, sulle sponde del lago Titicaca.

IL RUOLO DEL GRUPPO ITALIANO ARSENALE


All’interno della sua divisione Luxury e Lifestyle, Accor unisce marchi leader del segmento del lusso e un patrimonio centenario nel settore alberghiero e della ristorazione di alta gamma, tra cui Raffles, Fairmont e Potel & Chabot. Tutti brand che hanno consentito ad Accor di ringiovanire l’esperienza dei clienti alla ricerca di eccellenza e distinzione. Tra i partner del progetto di rilancio del marchio Orient Express c'è anche il gruppo italiano Arsenale, creato dal giovane Paolo Barletta e da Nicola Bulgari, l’imprenditore romano che nel 2011 ha venduto Bulgari proprio a Lvmh. E che oggi ha una partecipazione in Arsenale attraverso la società Annabel Holding.

MOMENTO BULLISH PER GLI HOTEL IN ITALIA E ROMA


L'operazione si inserisce in un momento di particolare interesse in Europa verso gli hotel di lusso, interesse stato sancito di recente dalla Cbre Hotel Investor Survey. L’Italia è al centro di questo flusso di capitali, diretti in particolare verso le realtà di punta. Un trend confermato anche da Wcg-World Capital Group e Progetto Cmr durante la scorsa edizione di Ithic di Roma, secondo i quali il numero degli hotel 5 stelle è cresciuto del 32% negli ultimi cinque anni e quello delle strutture 4 stelle ha accelerato dell’8%. A Roma, in particolare, avanzano esclusivamente i 5 stelle (+30%) e i 4 stelle (+11%). In totale il numero degli hotel della Città eterna raggiunge quota 1.239 (+40%).

LA RINASCITA DELL’HOTEL ORIENT EXPRESS LA MINERVA


In quello che oggi è l'Hotel Orient Express La Minerva di piazza della Minerva, da sempre una delle strutture tra le più lussuose della capitale, hanno soggiornato molti personaggi noti. Da Melville, scrittore avventuriero e viaggiatore del mondo, a Stendhal, che vi rimase per alcuni mesi trovando proprio lì l’ispirazione per scrivere le sue “Passeggiate romane”. Anche George Sand si innamorò dell’Italia e nel 1855 scelse l’hotel come sua residenza per i lunghi periodi trascorsi a Roma. Oggi restaurato dal celebre architetto franco-messicano Hugo Toro, l’Orient Express La Minerva dispone di 93 eleganti camere e suite. Toro attraverso il suo design invita a immaginare l’hotel come una casa raffinata, in cui fermarsi durante un tour e lasciarsi incantare da stimoli, arte e storia. All'interno ci sono anche cinque spazi per eventi tra cui la Sala Olimpo di 165 mq, impreziosita da undici sculture in marmo di Rinaldo Rinaldi, allievo del Canova, che nel 1854 ha scolpito la statua della dea Minerva, dea della saggezza, delle arti e dell’ingegno. E poi la Sala Rinaldi di 54 mq, ispirata agli interni dei vagoni d’epoca dell’Orient Express.

GIGI RIGOLATTO, UN FORMAT CHE INVESTE IN RISTORANTI


Toro ha realizzato anche il ristorante che si trova al piano superiore dell'hotel, con una terrazza spettacolare e vista a 360 gradi su tutta Roma. Il ristorante si chiama Gigi Rigolatto ed è un format creato da Rikas Hospitality Group e Paris Society. Rievoca l’età d’oro dello stile italiano attraverso un tocco francese, fondendo glamour retrò e contemporaneità. Finiture in marmo, dettagli in ottone, texture ispirate alla metà del secolo: ogni elemento racconta un’eleganza italiana senza tempo con un guizzo internazionale. Dove lo stile della Dolce Vita si fonde con la cucina italiana.

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