Mercati
A Wall Street indice S&P 500 ritocca quota 6mila
I numeri del rapporto sull’occupazione Usa spingono i listini americani che non si preoccupano della rottura tra Trump e Musk. Tesla, dopo il tonfo di ieri, tenta il recupero
di Fabrizio Arnhold 6 Giugno 2025 16:25

Il rapporto sull’occupazione Usa, superiore alle attese, spinge al rialzo Wall Street. Il Dow Jones apre a +1,26%, a 42.853 punti; lo S&P 500 a +1,15%, superando quota 6mila punti, mentre il Nasdaq segna +1,26%, a 19.545 punti.
A dare sostegno ai listini americani sono i numeri del rapporto sull’occupazione superiore alle attese. A maggio, sono stati creati 139.000 posti di lavoro (escluso il settore agricolo) rispetto al mese precedente, mentre gli analisti attendevano un aumento di 125.000 posti. È stato il 53esimo mese consecutivo con un conto positivo. Stabile il tasso di disoccupazione, al 4,2%.
Nei giorni scorsi erano giunti segnali preoccupanti per l’economia dal rapporto Adp sull’occupazione nel settore privato e dai dati sulle richieste dei sussidi di disoccupazione. Non sembra preoccupare il mercato neanche la rottura tra il presidente Usa Donald Trump e Elon Musk, che ha lanciato un sondaggio per fondare un suo partito politico.
“Taglio i tuoi contratti, sei impazzato. Sono molto deluso”, ha detto Trump a Musk che ha risposto al presidente definendolo “ingrato”, visto che non avrebbe vinto senza il suo aiuto. Secondo il patron di Tesla, il nome di Trump “è nei file di Epstein, la verità verrà fuori”. A proposito di Tesla, il titolo ieri ha perso il 14% e oggi prova a rimbalzare a +4,3%.
RAPPORTO SULL’OCCUPAZIONE SUPERIORE ALLE ATTESE
A dare sostegno ai listini americani sono i numeri del rapporto sull’occupazione superiore alle attese. A maggio, sono stati creati 139.000 posti di lavoro (escluso il settore agricolo) rispetto al mese precedente, mentre gli analisti attendevano un aumento di 125.000 posti. È stato il 53esimo mese consecutivo con un conto positivo. Stabile il tasso di disoccupazione, al 4,2%.
FOCUS SULL’OCCUPAZIONE
Nei giorni scorsi erano giunti segnali preoccupanti per l’economia dal rapporto Adp sull’occupazione nel settore privato e dai dati sulle richieste dei sussidi di disoccupazione. Non sembra preoccupare il mercato neanche la rottura tra il presidente Usa Donald Trump e Elon Musk, che ha lanciato un sondaggio per fondare un suo partito politico.
ROTTURA TRUMP-MUSK
“Taglio i tuoi contratti, sei impazzato. Sono molto deluso”, ha detto Trump a Musk che ha risposto al presidente definendolo “ingrato”, visto che non avrebbe vinto senza il suo aiuto. Secondo il patron di Tesla, il nome di Trump “è nei file di Epstein, la verità verrà fuori”. A proposito di Tesla, il titolo ieri ha perso il 14% e oggi prova a rimbalzare a +4,3%.
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