Risiko bancario
Caltagirone: “L’ops di Mediobanca su Banca Generali non ha senso industriale”
Ha risposto così l’imprenditore italiano a chi gli chiedeva un giudizio sull’operazione in qualità di azionista. Il titolo di Mediobanca è ancora in rialzo a Piazza Affari (+1%)
di Fabrizio Arnhold 30 Maggio 2025 12:34
Nessun senso industriale. “No”, così ha risposto Francesco Gaetano Caltagirone, a margine di Bankitalia, a chi gli chiedeva se come azionista, a suo giudizio, l’ops di Mediobanca su Banca Generali avesse senso industriale.
Oggi intanto si riunisce il cda di Mediobanca per preparare l’assemblea dei soci del 16 giugno che dovrà decidere proprio in merito all’ops su Banca Generali. Martedì prossimo poi sarà l’ultimo giorno in cui gli investitori potranno acquistare le azioni per votare in assemblea.
Il 4 giugno invece il ceo di Mediobanca, Nagel, presenterà l’offerta all’Accordo di consultazione che raggruppa quasi il 12% del capitale dell’istituto. Anche oggi il titolo Mediobanca sale dell’1,1%, a 21,140 euro per azione.
RICEVI GRATIS LE NOTIZIE IN ANTEPRIMA
Nei giorni scorsi Caltagirone aveva parlato del futuro di Generali. “Quello che ho costruito basterà per generazioni, guadagnare un euro in più o in meno non significa più nulla per me”, aveva spiegato in un lungo articolo su Bloomberg. “Ho iniziato a pensare al bene comune. Assicurarmi che Generali non cada nelle mani sbagliate è qualcosa che conta”.
OGGI CDA DI MEDIOBANCA
Oggi intanto si riunisce il cda di Mediobanca per preparare l’assemblea dei soci del 16 giugno che dovrà decidere proprio in merito all’ops su Banca Generali. Martedì prossimo poi sarà l’ultimo giorno in cui gli investitori potranno acquistare le azioni per votare in assemblea.
TITOLO MEDIOBANCA IN RIALZO
Il 4 giugno invece il ceo di Mediobanca, Nagel, presenterà l’offerta all’Accordo di consultazione che raggruppa quasi il 12% del capitale dell’istituto. Anche oggi il titolo Mediobanca sale dell’1,1%, a 21,140 euro per azione.
RICEVI GRATIS LE NOTIZIE IN ANTEPRIMA“GENERALI NON CADA IN MANI SBAGLIATE”
Nei giorni scorsi Caltagirone aveva parlato del futuro di Generali. “Quello che ho costruito basterà per generazioni, guadagnare un euro in più o in meno non significa più nulla per me”, aveva spiegato in un lungo articolo su Bloomberg. “Ho iniziato a pensare al bene comune. Assicurarmi che Generali non cada nelle mani sbagliate è qualcosa che conta”.
