L'analisi

Titoli immobiliari europei: perché PGIM Real Estate ha una view moderatamente positiva

Il mercato europeo dei REIT rimane a forte sconto rispetto alle medie storiche e molti titoli del settore offrono rendimenti interessanti in termini di flussi di cassa

di Leo Campagna 24 Maggio 2025 09:30

financialounge -  economia immobiliare pgim real estate
Il mercato europeo dei REIT ha registrato un rendimento lordo del 3,1% in dollari USA nel primo trimestre del 2025, in un contesto di mercati sostanzialmente laterali a causa dell'incertezza globale sulla direzione dei tassi di interesse e sulla politica commerciale statunitense. L'indice europeo ha registrato rendimenti in valuta locale pressoché stabili nel primo trimestre. Belgio, Svizzera e Francia sono stati i principali paesi europei con le migliori performance nei primi tre mesi del 2025.

VALUTAZIONI CONVENIENTI SUI REIT


“Il mercato europeo rimane ampiamente al di sotto dei suoi parametri di valutazione medi storici dopo le scarse performance assolute e relative del 2024, nonostante un inizio del 2025 leggermente positivo. Tali valutazioni riflettono una combinazione di prospettive di crescita economica più lenta per la regione, rischio politico e livelli medi più elevati di leva finanziaria. Le prospettive di crescita in Europa sono state riviste al ribasso e si prevede che rimarranno contenute nel 2025 e, probabilmente, anche nel 2026” fanno sapere gli esperti di PGIM Real Estate.

PERTURBAZIONI COMMERCIALI


Le perturbazioni commerciali derivanti dall'annuncio dei dazi statunitensi su tutti i partner commerciali globali introducono ulteriori rischi al ribasso per la crescita. Soprattutto nei paesi europei che dipendono maggiormente dalle esportazioni verso gli Stati Uniti. L'annuncio dei dazi il 2 aprile 2025 ha causato un crollo dei rendimenti obbligazionari decennali e un rimbalzo significativo dell'indice immobiliare europeo quotato in borsa in quel giorno.

PROSPETTIVA MODERATAMENTE POSITIVA PER I REIT EUROPEI


L'indebolimento dei rendimenti obbligazionari rifletteva un peggioramento delle prospettive di crescita economica nella regione, nonché le aspettative di ulteriori tagli dei tassi di interesse da parte delle banche centrali quest'anno, sia della BCE che della Banca d'Inghilterra. “Nonostante l'incertezza macroeconomica prevalente, abbiamo una prospettiva moderatamente positiva per il mercato immobiliare quotato in borsa in Europa. I valori immobiliari del mercato privato si attestano sui livelli minimi nella maggior parte dei settori e dei paesi. I prezzi delle azioni sui mercati pubblici offrono sconti rispetto a tali valutazioni del mercato privato” spiegano i manager di PGIM Real Estate.

FLUSSI DI CASSA INTERESSANTI NEI TITOLI IMMOBILIARI EUROPEI


Attualmente, molte aziende evidenziano flussi di cassa interessanti. Ulteriori cali previsti dei tassi di interesse sarebbero di supporto per le aziende della regione con una maggiore leva finanziaria. Infine, i fondamentali del mercato degli occupanti sono positivi nei settori in crescita strutturale e la nuova offerta è generalmente sotto controllo. “Tuttavia, siamo consapevoli dei rischi di un ulteriore rallentamento economico nel settore immobiliare nella regione” sottolineano i professionisti di PGIM Real Estate

FOCUS SU DATA CENTER, ALLOGGI PER STUDENTI E SELF-STORAGE


I quali, per gestire tali rischi, concentrano il focus di investimento nel 2025 in Europa sui settori con crescita strutturale e trend positivi per gli occupanti: industria/logistica, data center, residenze multifamiliari selezionate, alloggi per studenti e self-storage. “Manteniamo una posizione di sovrappeso su alcuni titoli del settore, in cui i consumi si sono dimostrati resilienti e i tassi di capitalizzazione più ampi offrono opportunità. Siamo invece prudenti e abbiamo un sottopeso sul mercato degli uffici a causa dell'aumento dei posti vacanti nelle sedi secondarie, dei consistenti arretrati di spesa in conto capitale e del potenziale di ulteriori rettifiche di valore sul mercato privato” rivelano gli esperti di PGIM Real Estate.

INTERESSANTI OPPORTUNITÀ DI VALUTAZIONE RELATIVA


Nel complesso viene privilegiato un atteggiamento sostanzialmente neutrale sull’area europea a causa delle sfide legate alla crescita economica e dei rischi politici. “Tuttavia, la significativa sottoperformance dell'Europa sul mercato azionario nel 2024 significa che molte aziende offrono interessanti opportunità di valutazione relativa. Cercheremo di effettuare nuovi investimenti o aumentare le posizioni nelle aziende quando vedremo catalizzatori e quando saremo convinti della crescita degli utili e/o di opportunità di valore eccezionali” concludono i manager di PGIM Real Estate.

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