Mossa a sorpresa
Nvidia starebbe pensando di realizzare un centro di ricerca in Cina
Il ceo del colosso americano dei chip ne avrebbe già parlato con il sindaco di Shanghai. Si valutano modi per rispettare le restrizioni Usa ma allo stesso tempo per soddisfare il mercato locale
di Davide Lentini 16 Maggio 2025 18:17

Se confermata, la notizia aprirebbe probabilmente un nuovo fronte di scontro tra Donald Trump e una delle principali Big Tech Usa. Dopo l'attacco lanciato a Tim Cook di Apple, che ha intenzione di incrementare la produzione di iPhone in India, ora rischia di aprirsi una frattura con Nvidia. Secondo quanto riporta il Financial Times, infatti, il colosso americano dei chip starebbe cercando di costruire un nuovo centro di ricerca e sviluppo in Cina, per la precisione a Shanghai.
Stando a quanto scrive il quotidiano finanziario londinese, il ceo di Nvidia Jensen Huang ha discusso della possibilità di realizzare il nuovo centro con il sindaco di Shanghai Gong Zheng lo scorso mese, durante un incontro nella città cinese. Il centro di ricerca e sviluppo di Nvidia si dovrebbe occupare di valutare modi per rispettare le restrizioni statunitensi e allo stesso tempo soddisfare il mercato locale. Il presidente Usa Donald Trump ha più volte ribadito alle aziende Usa che hanno centri all'estero che devono spostare la produzione sul territorio statunitense, pena dazi aggiuntivi.
Nvidia ha spiegato che il nuovo centro di Shanghai servirà ad ottimizzare i prodotti esistenti, verificare i progetti di chip e studiarne la loro applicazione in casi tipo la guida autonoma. “Non invieremo in Cina alcun progetto di GPU da modificare per rispettare i controlli sulle esportazioni", confermano dal colosso dei semiconduttori. Resta però l'intenzione di incrementare l'interesse sul mercato cinese, che nel 2024 ha rappresentato per Nvidia il 14% del fatturato.
IL CENTRO NVIDIA PER SODDISFARE IL MERCATO CINESE
Stando a quanto scrive il quotidiano finanziario londinese, il ceo di Nvidia Jensen Huang ha discusso della possibilità di realizzare il nuovo centro con il sindaco di Shanghai Gong Zheng lo scorso mese, durante un incontro nella città cinese. Il centro di ricerca e sviluppo di Nvidia si dovrebbe occupare di valutare modi per rispettare le restrizioni statunitensi e allo stesso tempo soddisfare il mercato locale. Il presidente Usa Donald Trump ha più volte ribadito alle aziende Usa che hanno centri all'estero che devono spostare la produzione sul territorio statunitense, pena dazi aggiuntivi.
PROGETTAZIONE E PRODUZIONE ALL'ESTERO
Nvidia ha spiegato che il nuovo centro di Shanghai servirà ad ottimizzare i prodotti esistenti, verificare i progetti di chip e studiarne la loro applicazione in casi tipo la guida autonoma. “Non invieremo in Cina alcun progetto di GPU da modificare per rispettare i controlli sulle esportazioni", confermano dal colosso dei semiconduttori. Resta però l'intenzione di incrementare l'interesse sul mercato cinese, che nel 2024 ha rappresentato per Nvidia il 14% del fatturato.
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