Trimestrali 2025
Zalando e Hugo Boss superano le aspettative di mercato
La società di e-commerce di moda tedesca ha realizzato 46,7 milioni di euro di utile, mentre l'azienda di alta moda ha messo a segno un fatturato di 999 milioni di euro nel primo trimestre
di Annalisa Lospinuso 6 Maggio 2025 13:01

La scure dei dazi non ha ancora colpito il settore dell’e-commerce. Zalando conferma le previsioni per l’intero anno dopo aver registrato un utile migliore del previsto nel primo trimestre, sostenuto dall’accelerazione delle vendite e dal miglioramento della redditività. Il titolo è in ribasso dell’1,7% a Francoforte.
L’utile rettificato di Zalando è stato di 46,7 milioni di euro nei primi tre mesi dell’anno rispetto ai 28,3 milioni del periodo precedente. L’utile netto si è attestato a 9,9 milioni rispetto a una perdita di 8,9 milioni registrata un anno fa, superando le aspettative del mercato pari a 8,6 milioni. Il fatturato è aumentato del 7,9% su base annua, raggiungendo i 2,42 miliardi, superando le aspettative del mercato di 2,37 miliardi. Il volume lordo delle merci è aumentato del 6,5%, raggiungendo i 3,5 miliardi. Il numero di clienti attivi è salito a 52,4 milioni, con un aumento di 2,9 milioni su base annua, raggiungendo un nuovo massimo. La società continua a prevedere una crescita del volume lordo delle merci e del fatturato tra 4% e 9% su base annua; un ebit rettificato compreso tra 530 e 590 milioni. Le stime non riflettono gli effetti dell’acquisizione del concorrente tedesco About You.
Anche un altro marchio tedesco di abbigliamento, Hugo Boss, ha superato le aspettative per il primo trimestre. Il fatturato del primo trimestre della società di alta moda, pari a 999 milioni di euro, ha superato il consenso del mercato di 974 milioni di euro, mentre l’utile ante imposte, pari a 52 milioni di euro, è oltre il consenso di 36 milioni di euro.
Per far fronte ai dazi usa, Hugo Boss ha adottato alcune misure per mitigarli, tra cui il dirottamento dei prodotti cinesi verso altri mercati e potenziali modifiche dei prezzi. Hugo Boss ha realizzato un fatturato di 999 milioni di euro nel primo trimestre, leggermente inferiore agli 1,01 miliardi di euro registrati un anno prima, ma superiore alla stima media degli analisti di 974 milioni. L’utile netto è diminuito a 37 milioni dai 41 milioni dei primi tre mesi del 2024. La flessione è stata dell’1% nell'area Emea e nelle Americhe, mentre ha raggiunto l’8% nella regione Asia-Pacifico, dove ha risentito della debole domanda in Cina. Il margine lordo è rimasto stabile e le spese operative sono ai livelli dello scorso anno, precisa la società. L’Ebit ammonta a 61 milioni di euro rispetto ai 69 milioni del primo trimestre 2024 e ha beneficiato di ulteriori guadagni di efficienza, risultando in un margine del 6,1%.
BENE IL PRIMO TRIMESTRE 2025
L’utile rettificato di Zalando è stato di 46,7 milioni di euro nei primi tre mesi dell’anno rispetto ai 28,3 milioni del periodo precedente. L’utile netto si è attestato a 9,9 milioni rispetto a una perdita di 8,9 milioni registrata un anno fa, superando le aspettative del mercato pari a 8,6 milioni. Il fatturato è aumentato del 7,9% su base annua, raggiungendo i 2,42 miliardi, superando le aspettative del mercato di 2,37 miliardi. Il volume lordo delle merci è aumentato del 6,5%, raggiungendo i 3,5 miliardi. Il numero di clienti attivi è salito a 52,4 milioni, con un aumento di 2,9 milioni su base annua, raggiungendo un nuovo massimo. La società continua a prevedere una crescita del volume lordo delle merci e del fatturato tra 4% e 9% su base annua; un ebit rettificato compreso tra 530 e 590 milioni. Le stime non riflettono gli effetti dell’acquisizione del concorrente tedesco About You.
SALE IL FATTURATO DI HUGO BOSS
Anche un altro marchio tedesco di abbigliamento, Hugo Boss, ha superato le aspettative per il primo trimestre. Il fatturato del primo trimestre della società di alta moda, pari a 999 milioni di euro, ha superato il consenso del mercato di 974 milioni di euro, mentre l’utile ante imposte, pari a 52 milioni di euro, è oltre il consenso di 36 milioni di euro.
LE STRATEGIE ANTI-DAZI DI HUGO BOSS
Per far fronte ai dazi usa, Hugo Boss ha adottato alcune misure per mitigarli, tra cui il dirottamento dei prodotti cinesi verso altri mercati e potenziali modifiche dei prezzi. Hugo Boss ha realizzato un fatturato di 999 milioni di euro nel primo trimestre, leggermente inferiore agli 1,01 miliardi di euro registrati un anno prima, ma superiore alla stima media degli analisti di 974 milioni. L’utile netto è diminuito a 37 milioni dai 41 milioni dei primi tre mesi del 2024. La flessione è stata dell’1% nell'area Emea e nelle Americhe, mentre ha raggiunto l’8% nella regione Asia-Pacifico, dove ha risentito della debole domanda in Cina. Il margine lordo è rimasto stabile e le spese operative sono ai livelli dello scorso anno, precisa la società. L’Ebit ammonta a 61 milioni di euro rispetto ai 69 milioni del primo trimestre 2024 e ha beneficiato di ulteriori guadagni di efficienza, risultando in un margine del 6,1%.
Trending