I conti
Intesa Sanpaolo, utile oltre le stime nel primo trimestre. Obiettivo 2025 a 9 miliardi
Raggiunti i 2,6 miliardi, ben oltre le previsioni che erano per 2,4 miliardi. Crescono i dividendi: per quest'anno è prevista una forte distribuzione di valore per gli azionisti
di Davide Lentini 6 Maggio 2025 13:31

Utile netto in crescita del 13,6% a 2,6 miliardi di euro. I primi tre mesi del 2025 sono ancora da record per Intesa Sanpaolo, basti pensare che le previsioni del consensus erano a 2,4 miliardi e il la prima trimestrale dell’anno scorso si era fermata a 2,3 miliardi. E l’obiettivo per quest’anno è di raggiungere profitti “ben oltre i 9 miliardi” di euro. I proventi operativi netti si sono attestati a 6,8 miliardi (+0,5%), con la crescita delle commissioni nette (+7% a 2,4 miliardi) che ha compensato la flessione del margine di interesse (-8% a 3,6 miliardi). In flessione dello 0,5% a 2,58 miliardi i costi operativi, per un rapporto cost/income sceso al 38%, 'tra i migliori nell'ambito delle maggiori banche europee
Presentando la trimestrale Intesa ha annunciato anche un "significativo" ritorno cash per gli azionisti. Nel primi tre mesi di quest'anno sono maturati 1,8 miliardi di euro, che si aggiungono ai 3 miliardi di saldo dividendi 2024 da pagare a maggio e al buyback da 2 miliardi di euro da avviare a giugno. Prevista una forte distribuzione di valore: payout ratio cash pari al 70% dell'utile netto consolidato per ciascun anno del Piano di Impresa, con un aumento del dividendo per azione relativo al 2025 rispetto all'importo relativo al 2024 e un'ulteriore distribuzione per il 2025 da quantificare quando verranno approvati i risultati annuali.
L'attuazione del Piano 2022-2025 "procede a pieno ritmo": la prospettiva di utile netto per quest'anno è confermata a ben oltre 9 miliardi di euro. Sono anche previsti ricavi in crescita, gestiti in modo integrato, con resilienza degli interessi netti (attesi a un livello superiore a quello del 2023), grazie al maggior contributo dell'hedging sulle poste a vista. Ma anche con incremento delle commissioni nette e del risultato dell'attività assicurativa, basato sulla leadership del Gruppo nell'attività di Wealth Management, Protection & Advisor e con una forte crescita degli utili da trading.
DIVIDENDI IN AUMENTO PER GLI AZIONISTI
Presentando la trimestrale Intesa ha annunciato anche un "significativo" ritorno cash per gli azionisti. Nel primi tre mesi di quest'anno sono maturati 1,8 miliardi di euro, che si aggiungono ai 3 miliardi di saldo dividendi 2024 da pagare a maggio e al buyback da 2 miliardi di euro da avviare a giugno. Prevista una forte distribuzione di valore: payout ratio cash pari al 70% dell'utile netto consolidato per ciascun anno del Piano di Impresa, con un aumento del dividendo per azione relativo al 2025 rispetto all'importo relativo al 2024 e un'ulteriore distribuzione per il 2025 da quantificare quando verranno approvati i risultati annuali.
OBIETTIVO INTESA SANPAOLO A 9 MILIARDI
L'attuazione del Piano 2022-2025 "procede a pieno ritmo": la prospettiva di utile netto per quest'anno è confermata a ben oltre 9 miliardi di euro. Sono anche previsti ricavi in crescita, gestiti in modo integrato, con resilienza degli interessi netti (attesi a un livello superiore a quello del 2023), grazie al maggior contributo dell'hedging sulle poste a vista. Ma anche con incremento delle commissioni nette e del risultato dell'attività assicurativa, basato sulla leadership del Gruppo nell'attività di Wealth Management, Protection & Advisor e con una forte crescita degli utili da trading.
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