L’apertura dei mercati

UniCredit-Bpm, Orcel vola a Parigi dal Crédit Agricole?

Secondo indiscrezioni, l’ad di UniCredit, Andrea Orcel, incontrerà i vertici del primo socio di Banco Bpm ma non solo. Parlando sempre di rumor, prende forma l’affaire Generali-Natixis

di Fabrizio Arnhold 29 Novembre 2024 09:24

financialounge -  Banco Bpm borse Generali mercati Natixis Unicredit
L’ad di UniCredit, Andrea Orcel, sarebbe pronto a volare a Parigi per parlare con i vertici del Crédit Agricole, il primo socio del Banco Bpm, secondo quanto riporta il Corriere della Sera, ma anche per dialogare con gli altri azionisti, in larga parte fondi. Un altro rumor, riportato dal Sole 24 Ore, vede avanzare l’intesa tra Generali e Natixis, anche se non sarebbe arrivato ancora alcun documento ufficiale, con i francesi al 50% e con le attività di Generali Investment Holding interessate per 650 miliardi. Questi rumor sembrano portare pressione sul titolo di Generali che apre a -1,5%, mentre restano fermi Banco Bpm e UniCredit, sale (+0,5%) Mps.

BORSE UE DEBOLI


Le Borse europee iniziano l’ultima giornata di contrattazioni di novembre con poco slancio, con Wall Street che ieri è rimasta chiusa per festività e oggi resterà aperta solo metà giornata. A Milano il Ftse Mib apre a -0,17%, il Dax di Francoforte a +0,01%, il Cac 40 di Parigi a -0,01%, l’Ibex 35 di Madrid a -0,62% e il Ftse 100 di Londra a -0,02%. La Borsa di Tokyo chiude in rosso, con l’indice Nikkei a -0,4%, rallentato dal rafforzamento dello yen, con la prospettiva che la Bank of Japan possa alzare i tassi di interesse.

ATTESA PER INFLAZIONE UE


A livello macro, la giornata sarà caratterizzata dalla stima flash sull’inflazione Ue di novembre, dato importante per capire quali potranno essere le prossime mosse della Bce sui tassi di interesse. Le vendite al dettaglio in Germania sono calate ad ottobre dell’1,5% in termini reali rispetto al mese precedente, salendo però dell’1% su base annua.

A PIAZZA AFFARI BANCHE SOTTO LA LENTE


Guardano ai singoli titoli, a Piazza Affari restano caldi quelli del settore bancario, con gli investitori che si interrogano sull’offerta di UniCredit su Banco Bpm, che secondo molti potrebbe essere rivista al rialzo dal parte dell’ad di UniCredit, Andrea Orcel. Il ceo di Bpm, Giuseppe Castagna ha ipotizzato 6mila esuberi in caso di aggregazione, mentre UniCredit ha rassicurato definendola una “pura congettura”.

BITCOIN IN LIEVE RISALITA


Sul fronte valutario, l’euro vale 1,05872 dollari. In lieve risalita il Bitcoin a 96.054 dollari. Resta debole invece il prezzo del petrolio, con il Wti che scambia sotto i 70 dollari, a 68,67 dollari al barile (-0,6%). Poco mosso il prezzo del gas naturale che ad Amsterdam è fermo a 46,64 euro al megawattora. Lo spread apre fermo a 122 punti base, col rendimento del decennale del Tesoro al 3,32%.

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