Amundi: raccolta a +17 miliardi di euro, utile netto in crescita del +6%

I risultati del primo trimestre 2024 di Amundi mettono in evidenza una raccolta netta elevata e diversificata, con un livello record di patrimonio gestito che tocca i 2.116 miliardi di euro, al 31 marzo 2024, con un aumento del +9,4% in un anno. La raccolta netta nel primo trimestre 2024 a +16,6 miliardi di euro, bilanciata tra i principali segmenti di clientela, expertise e aree geografiche e positiva per la gestione attiva, trainata dalle soluzioni obbligazionarie.

OPERAZIONI ESTERNE CHE CREANO VALORE

L’inizio dell’anno è stato segnato da due importanti operazioni esterne: l’acquisizione di Alpha Associates e il memorandum di intesa con Victory Capital. La prima operazione, inerente all’acquisizione di Alpha Associates, è stata perfezionata il 2 aprile e rafforza le expertise di Amundi, creando un leader nel campo della gestione multi-manager di asset privati. Il memorandum di intesa con Victory Capital è finalizzato ad avviare una partnership strategica finalizzata all’integrazione delle attività di Amundi negli Stati Uniti.

IN ASIA MASSE IN GESTIONE A +6%, CRESCE LA GESTIONE PASSIVA

Queste operazioni hanno l’obiettivo di accelerare lo sviluppo organico del Gruppo, che nel primo trimestre ha messo a segno risultati significativi. In Asia, le masse in gestione hanno registrato un forte aumento (+6%), raggiungendo i 422 miliardi di euro, con una raccolta netta di +6,8 miliardi du euro. La gestione attiva, in controtendenza rispetto al mercato europeo, ha registrato una raccolta positiva nel primo trimestre, pari a +1,3 miliardi di euro.

BENE IL SEGMENTO DELLA DISTRIBUZIONE TERZE PARTI

Il segmento della distribuzione terze parti ha registrato il livello di attività più alto degli ultimi due anni, con una raccolta netta di +7 miliardi di euro e un patrimonio gestito che ha raggiunto i 345 miliardi di euro, ovvero oltre il 53% del segmento retail. Amundi Technology ha registrato un aumento dei ricavi del +35,7% in un anno, con 61 clienti a fine marzo 2024 (+4 nel primo trimestre). Nell’investimento responsabile, la controllata di Amundi CPR AM ha lanciato la prima strategia tematica sulla biodiversità con i principali attori istituzionali.

SI AMPLIA IL MERCATO DELLE OBBLIGAZIONI SOSTENIBILI

Amundi ha inoltre lanciato, con IFC, una controllata della Banca Mondiale, un fondo per lo sviluppo dei mercati delle obbligazioni sostenibili nei paesi emergenti, con la mobilitazione di quasi 500 milioni di euro. Questa iniziativa conferma il posizionamento di Amundi come uno dei leader mondiali nei progetti di blended finance sulla transizione.

RISULTATI IN LINEA CON PIANO STRATEGICO

"Abbiamo avuto un inizio d'anno particolarmente intenso, in termini sia di slancio dell’attività commerciale sia di sviluppo secondo le nostre priorità strategiche”, ha commentato Valérie Baudson, CEO di Amundi. “Siamo riusciti a coniugare crescita organica e crescita esterna, in linea con il nostro piano strategico Ambitions 2025. La nostra raccolta netta, che ha raggiunto i 17 miliardi di euro, è molto equilibrata tra i principali segmenti di clientela, expertise e aree geografiche - ha aggiunto Baudson -. Ciò dimostra il buon posizionamento della nostra gamma di soluzioni, che ci permette di rispondere efficacemente alle esigenze dei nostri clienti”.