Regno Unito tecnicamente in recessione

L’economia del Regno Unito è in recessione. I dati preliminari dell’ufficio nazionale di statistica segnalano un Pil in calo dello 0,3% nel quarto trimestre del 2023 rispetto al trimestre precedente. Da giugno a settembre il Pil aveva registrato un calo dello 0,1%, sempre su base trimestrale.

STERLINA IN CALO

Trattandosi di due flessioni consecutive del Prodotto interno lordo, si può quindi parlare di recessione tecnica per l’economia britannica. Nonostante ciò, l’ufficio nazionale di statistica vede comunque un Pil del 2023 in crescita dello 0,1% rispetto al 2022. Da registrare, inoltre, l’andamento della sterlina britannica, scesa verso nuovi minimi settimanali.

POSSIBILE TAGLIO DEI TASSI

Alla luce di questi nuovi dati, non è escluso che la Banca d’Inghilterra possa muoversi verso un taglio dei tassi di interesse, che attualmente viaggiano sui livelli più alti da 16 anni a questa parte. Un taglio del costo del denaro andrebbe a stimolare la domanda, gli investimenti e in generale i consumi, fornendo così una spinta all’economia nazionale. Tuttavia, la banca centrale inglese deve tenere in considerazione l’andamento dell’inflazione. Il dato di gennaio è stato incoraggiante, con un calo su base mensile dello 0,6% (contro attese di -0,3%) dopo la crescita dello 0,4% di dicembre. Ma considerando l’andamento annuale, l’inflazione è ancora in crescita del 4% (+4,1% il consensus) come era accaduto a dicembre.

ANCHE IL GIAPPONE IN RECESSIONE

Nella giornata di oggi è arrivata anche la notizia della frenata dell’economia giapponese, anch’essa entrata in recessione tecnica. Nel quarto trimestre il Pil è sceso dello 0,1% rispetto al trimestre precedente, quando il calo era stato dello 0,8%. Nel 2023 l’economia del Giappone ha registrato una crescita dell’1,9%, ma Tokyo ha perso la terza posizione tra le economie più grandi del mondo. A superare il Giappone è stata la Germania, con un Pil nominale di quasi 4.500 miliardi di dollari contro i 4.200 del Giappone. La stessa Germania, nel 2023, è entrata in recessione con un calo dell’economia dello 0,3%.