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Fabio Panetta: inflazione sotto controllo in Italia e Pil sotto l’1% nel 2024

Il governatore della Banca d’Italia nel suo intervento all’Abi: “Siamo in una fase di rallentamento ciclico, c’è una spinta dai consumi, grazie alla tenuta dell’occupazione”. Inflazione sotto controllo fino al 2026

di Fabrizio Arnhold 17 Gennaio 2024 11:22
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Il Pil quest’anno crescerà meno dell’1%, a causa dell’economia italiana ancora a passo ridotto. Lo ha indicato Fabio Panetta, il governatore della Banca d’Italia, ospite dell’esecutivo dell’Abi guidato da Antonio Patuelli. “In questo momento siamo in una fase di rallentamento ciclico: il trimestre scorso siamo cresciuti in modo stentato come l’Europa”, ha spiegato Panetta.

FASE DI DEBOLEZZA


Il governatore di Bankitalia ha proseguito sottolineando come l’Europa sia in “una fase di debolezza cronica” e “l’Italia ha racimolato qualche decimale di crescita mentre a livello europeo la variazione del Pil è stata negativa”. I consumi sono però aumentati “per effetto della tenuta dell’occupazione che sta crescendo nonostante la difficoltà del momento”, ha aggiunto Panetta.

INVESTIMENTI IN RALLENTAMENTO


Passando gli investimenti, per il numero uno di Bankitalia mostrano “un rallentamento” per effetto della restrizione monetaria, con i primi segnali di deterioramento crediti a imprese e famiglie. Passando ad analizzare le ultime stime sulla crescita: “Quello che noi prevediamo è una crescita sotto l’1% nel 2024 e che il 2023 si sia chiuso con una crescita attorno allo 0,6-0,7% e un ritorno intorno all’1% nel 2025".

INFLAZIONE SOTTO CONTROLLO


La buona notizia riguarda l’inflazione che “in Italia è sotto controllo”, ha precisato Fabio Panetta. “È tornata stabilmente sotto il 2% e prevediamo che rimanga sotto il 2% nel triennio fino al 2026”. In attesa di un primo taglio dei tassi da parte delle banche centrali che, per la maggior parte degli analisti, arriverà entro la prima metà di quest’anno.
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