Contatti

Outlook

LGIM: cinque linee guida per navigare sui mercati in un 2024 di elezioni e volatilità

Lo scenario prevede possibili tagli dei tassi più aggressivi del previsto della Fed, prudenza sui corporate bond, buon posizionamento dei Mercati Emergenti, rinascita del multi-asset e private credit contrastato

di Virgilio Chelli 11 Dicembre 2023 14:54
financialounge -  Legal & General Investment Management mercati outlook 2024

Nel 2024 le dinamiche di crescita e i tassi elevati continueranno ad essere centrali, ma si prevede un aumento della volatilità maggiormente connesso a un rischio geopolitico che non è stato ancora scontato. Infatti, andranno al voto tra gli altri USA, UE e India i cui risultati elettorali avranno grande peso sulla guerra tra Russia e Ucraina e tra Israele e Hamas e sulle relazioni sempre più tese tra Usa e Cina. In questo scenario, LGIM, nell’outlook a cura della CIO Sonja Laud, indica 5 fattori che saranno le sue linee guida: tagli dei tassi più aggressivi del previsto della Fed, prudenza sui corporate bond, buon posizionamento dei Mercati Emergenti, rinascita dell’approccio multi-asset, e private credit conteso tra alti tassi e alte spese per interessi.

MERCATI VERSO NUOVA FASE DI VOLATILITÀ


LGIM sottolinea inoltre la necessità di maggior collaborazione dei leader mondiali nel lungo periodo per affrontare le sfide secolari, su tutte quella dei cambiamenti climatici. Secondo LGIM il prossimo anno i mercati si ritroveranno ad affrontare una nuova ondata di volatilità, la quale sarà quasi completamente slegata dalle dinamiche di crescita e inflattive. Questa prospettiva si basa sul fatto che i dati economici che continuano ad arrivare obbligano a ricalibrare continuamente la politica monetaria, aumentando la probabilità di mosse avventate, ma soprattutto, sul fatto che c’è un rischio politico non ancora prezzato.

SCENARI CALIBRATI SULLA TORNATA ELETTORALE GLOBALE


Il primo appuntamento è quello delle presidenziali di Taiwan, dove le relazioni con la Cina giocheranno un ruolo importantissimo, per cui LGIM sta cercando di ipotizzare scenari per gli investimenti che si basino molto sulla grande tornata elettorale globale in arrivo. Laud spiega le 5 linee guida per il 2024, che prevedono una Fed che potrebbe tagliare i tassi più aggressivamente delle attese, cautela sulle obbligazioni corporate, con una preferenza selettiva per la duration, rendimenti e resilienza che spingono ad essere ottimisti sul debito dei Mercati Emergenti, la possibile rinascita delle soluzioni multi-asset, mentre infine i rendimenti del private credit potrebbero essere sostenuti dalla narrativa di tassi più alti, più a lungo, ma il pagamento degli interessi potrebbe diventare un problema.

DAL VOTO ANCHE CONSEGUENZE SUI TREND DI LUNGO TERMINE


Le tornate di elezioni giocheranno comunque un ruolo fondamentale, anche per le conseguenze che potrebbe avere su trend di lungo termine come la cybersecurity, l’accesso all’acqua potabile e il “friendshoring”. L’esperta di LGIM spiega che invasione russa dell’Ucraina ha evidenziato la frammentazione dell’ordine mondiale guidato dagli USA, mentre il nuovo conflitto tra Israele e Hamas mette ulteriormente in mostra la natura pericolosa di un mondo sempre più multipolare. Inoltre, entrambe le guerre si stanno svolgendo in un contesto di relazioni sempre più tese tra USA e Cina, dove il populismo si sta diffondendo a macchia d’olio mentre è tornato lo spettro del Covid.

LA CENTRALITA’ DELLA SFIDA CLIMATICA


Secondo Laud è abbastanza sicuro che queste dinamiche avranno un ruolo centrale nei programmi elettorali, ma lo è altrettanto che il mondo farà fatica ad affrontare alcune delle sfide che si trova davanti, non ultimo il cambiamento climatico. Non è un caso che questo l’outlook di LGIM sia stato presentato la prima volta alla Cop28, un’altra occasione per affrontare seriamente una delle maggiori problematiche dei nostri tempi. Senza una collaborazione globale vasta e senza precedenti, sottolinea Laud, le opportunità presenti e future andranno perse, per cui i leader mondiali devono guardare oltre gli interessi a breve e concentrarsi sull’azione a lungo, sempre più urgente. Lo stesso vale per le aziende che giocano un ruolo chiave per la transizione energetica.

RISCHI E OCCASIONI DI UNO SCENARIO IN RAPIDA EVOLUZIONE


Per quanto riguarda la gestione patrimoniale, LGIM ritiene che sia chiaro ciò che si deve fare: creare un futuro migliore attraverso investimenti responsabili, riconoscendo sia i rischi sia le occasioni che lo scenario odierno in rapida evoluzione odierno pone davanti, comprendendone i fattori strutturali e cercando di affrontarli per conto dei clienti.
Share:
Trending