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Wellington Management analizza le nuove terapie che potrebbero rivoluzionare il settore sanitario

Le terapie innovative per migliorare gli standard di cura di diabete, obesità, morbo di Alzheimer e cancro, stanno trasformando profondamente la sanità e ampliando la gamma di opportunità di investimento

di Virgilio Chelli 30 Novembre 2023 07:55
financialounge -  Blake Tye mercati settore sanitario wellington management

Oggi, più di un miliardo di persone a livello globale soffre di diabete e/o obesità. Entrambi fattori di rischio critici per le malattie cardiovascolari – la principale causa di morte a livello mondiale – e sono collegati a una serie di conseguenze negative per la salute, tra cui l’apnea ostruttiva del sonno e i problemi muscolo-scheletrici.

LE INCRETINE PER IL DIABETE E L’OBESITA’


“Le incretine, una classe di farmaci, sta migliorando il trattamento del diabete e dell’obesità: attraverso una serie di meccanismi, esercitano un’azione diretta sul controllo della glicemia e diminuiscono l’appetito. Non Solo. Alcuni studi hanno dimostrato che risultano essere anche terapie efficaci nella perdita di peso (il 20% o più) , nei pazienti diabetici e non”, fa sapere Blake Tye, Global Industry Analyst di Wellington Management.

UN GIRO DI AFFARI TRA I 70 E I 90 MILIARDI DI DOLLARI L’ANNO


Secondo il manager i ricavi relative alle applicazioni di questi farmaci nella prima metà del prossimo decennio potrebbe addirittura superare le stime che prevedono un range tra i 70 e i 90 miliardi di dollari del giro d’affari globale. Infatti, la prossima ondata di terapie sarà più economica, più facile da assumere (per via orale rispetto alla versione iniettabile) e disponibile su più ampia scala. Aumentando l’efficacia del trattamento del diabete e dell’obesità e aiutando i pazienti a evitare le complicanze mediche che ne derivano, queste terapie potrebbero consentire un risparmio economico significativo.

L’ANTICORPO-FARMACO (ADC) PER I PAZIENTI ONCOLOGICI


Ma c’è un’altra innovazione rivoluzionaria in ambito sanitario. Riguarda lo standard di cura per milioni di pazienti oncologici in tutto il mondo tramite i coniugati anticorpo-farmaco (ADC). Si legano alle proteine di superficie delle cellule tumorali, fornendo una dose mirata di un “carico” chemioterapico direttamente alle cellule malate ed evitando le cellule sane. Il trattamento mirato e letale per il cancro degli ADC li rende altamente efficaci, riducendo al minimo gli effetti indesiderati” Riteniamo che questa classe di farmaci rappresenterà un’opportunità di investimento sempre più interessante negli anni a venire dal momento che la maggior parte delle Big Pharma e molte aziende biotech  stanno investendo nell’innovazione degli ADC” specifica  Tye

LE OPZIONI TERAPEUTICHE PER IL MORBO DI ALZHEIMER


L’analista di Wellington Management segnala poi gli sviluppi nelle opzioni terapeutiche per il morbo di Alzheimer, una degenerazione irreversibile del cervello che influisce negativamente sulla memoria, sulla cognizione, sulla personalità e su altre funzioni cerebrali, portando infine alla morte. Una patologia che affligge a livello globale oltre 50 milioni le persone che potrebbero arrivare a 150 milioni entro il 2050. “Grazie agli anticorpi che rimuovono le placche amiloidi, attaccano e smaltiscono gli accumuli di proteina amiloide (placche) che concorrono alla morte dei neuroni sono stati registrati progressi significativi. In particolare due farmaci di punta si sono dimostrati efficaci nel rallentare il declino cognitivo e funzionale del 25-30% dei pazienti affetti da Alzheimer precoce. I benefici di queste soluzioni sembrano aumentare nel tempo, indicando una svolta nel trattamento di una malattia incurabile e devastante” riferisce Tye.

UNA PROFONDA ESPERIENZA BIOMEDICA


L’insieme d questi progressi nel migliorare gli standard di cura di diabete, obesità, morbo di Alzheimer e cancro costituiscono innovazioni significative nel campo medico e farmacologico con benefici per milioni di pazienti. “Stanno già rivoluzionando il settore sanitario e ampliando la gamma di opportunità di investimento. Il nostro team ritiene che, per riuscire ad individuare con maggiore precisione i farmaci candidati ad un successo commerciale, sia indispensabile una profonda esperienza biomedica. Di conseguenza confidiamo nell’ampiezza e nella profondità delle nostre capacità di ricerca per sfruttare le inefficienze del mercato al fine di generare rendimenti interessanti nel lungo termine” conclude il Global Industry Analyst di Wellington Management.
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