Investimenti sostenibili
La Financière de l’Echiquier: l’acqua è l’oro blu, nuova frontiera di investimento
Il CIO Olivier de Berranger sottolinea il ruolo decisivo dell’impact investing per cogliere l’opportunità puntando su aziende responsabili per costruire un futuro sostenibile senza rinunciare alla performance
di Virgilio Chelli 24 Novembre 2023 19:00
Ogni anno otto milioni di visitatori ammirano i capolavori del Louvre, preservati grazie a un imponente sistema di raffrescamento urbano, una rete sotterranea di 50 km che innerva oltre 500 edifici parigini, come l'Opéra e la Banca di Francia. La Gioconda e la Venere di Milo devono la sopravvivenza a una soluzione sviluppata da Alfa Laval, leader mondiale nello scambio termico, separazione e movimentazione dei fluidi. L’impianto permette di risparmiare fino a 500.000 metri cubi di acqua potabile l’anno, un emblema della straordinaria capacità di innovazione delle imprese, risponde a una sfida planetaria vitale.
Nell’editoriale del mese, Olivier de Berranger, CIO di La Financière de l’Echiquier, parte da qui per sottolineare la nuova frontiera di investimento rappresentata dall’acqua, che definisce “l’oro blu”, ricordando l’astrofisico Hubert Reeves e sottolineando che lo stress idrico è ormai un’emergenza che riguarda già un quarto degli abitanti del pianeta. L’ONU stima che senza cambiamento positivo un terzo della popolazione mondiale ne sarà interessato entro il 2025. L’accesso all’acqua dolce, che rappresenta appena il 2,5% di quella utilizzabile, non è più scontato. I volumi estratti sono in costante aumento, il consumo si è sestuplicato a livello mondiale in un secolo, e la domanda dovrebbe aumentare del 55% entro il 2050, secondo il Forum economico mondiale.
L’esperto di La Financière de l’Echiquier sottolinea i molteplici impatti sulla biodiversità o la sicurezza sanitaria. Alcune aziende sviluppano strategie ambiziose e soluzioni creative, come appunto la svedese Alfa Laval, che ha elaborato una soluzione di desalinizzazione dell’acqua marina, o la finlandese Kemira, che propone un vasto portafoglio tecnologico di soluzioni di trattamento delle acque per ridurrne il consumo, o ancora la promettente startup Kumulus Water, la cui tecnologia replica l’effetto della rugiada e crea acqua potabile captando l’umidità dell’aria. Infine Veolia, leader globale dei servizi ambientali, intende triplicare la sua produzione di acqua riciclata entro il 2030 portandola a 3 miliardi di m3, pari al consumo annuo di 54 milioni di persone.
Olivier de Berranger sottolinea che il riciclo è una soluzione particolarmente promettente che oggi riguarda solo l’11% dell’acqua a livello mondiale, solo l’1% in Francia ma il 15% in Spagna, che ambisce a raggiungere il 35% entro il 2027. Tra le molteplici leve d’azione per rispondere a questa sfida strategica, Olivier de Berranger cita in particolare l’impact investing, con un mercato globale stimato in oltre 1.000 miliardi di dollari, una cifra che conferma il ruolo decisivo di questo strumento finanziario per affrontare la sfida, drenando i capitali verso aziende responsabili per costruire un futuro sostenibile senza rinunciare alla performance finanziaria.
La Financière de l’Echiquier intensificherà l’impegno nell’impact investing mobilitando il suo ecosistema sulle sfide climatiche e la biodiversità. La terza edizione delle Rencontres du Climat et de la Biodiversité riunisce esperti, aziende e investitori per mettere in luce soluzioni in grado di affrontare le grandi sfide legate all’acqua, appunto l’oro blu.
UN'EMERGENZA ORMAI PLANETARIA
Nell’editoriale del mese, Olivier de Berranger, CIO di La Financière de l’Echiquier, parte da qui per sottolineare la nuova frontiera di investimento rappresentata dall’acqua, che definisce “l’oro blu”, ricordando l’astrofisico Hubert Reeves e sottolineando che lo stress idrico è ormai un’emergenza che riguarda già un quarto degli abitanti del pianeta. L’ONU stima che senza cambiamento positivo un terzo della popolazione mondiale ne sarà interessato entro il 2025. L’accesso all’acqua dolce, che rappresenta appena il 2,5% di quella utilizzabile, non è più scontato. I volumi estratti sono in costante aumento, il consumo si è sestuplicato a livello mondiale in un secolo, e la domanda dovrebbe aumentare del 55% entro il 2050, secondo il Forum economico mondiale.
IMPATTI SU BIODIVERSITA’ E SICUREZZA SANITARIA
L’esperto di La Financière de l’Echiquier sottolinea i molteplici impatti sulla biodiversità o la sicurezza sanitaria. Alcune aziende sviluppano strategie ambiziose e soluzioni creative, come appunto la svedese Alfa Laval, che ha elaborato una soluzione di desalinizzazione dell’acqua marina, o la finlandese Kemira, che propone un vasto portafoglio tecnologico di soluzioni di trattamento delle acque per ridurrne il consumo, o ancora la promettente startup Kumulus Water, la cui tecnologia replica l’effetto della rugiada e crea acqua potabile captando l’umidità dell’aria. Infine Veolia, leader globale dei servizi ambientali, intende triplicare la sua produzione di acqua riciclata entro il 2030 portandola a 3 miliardi di m3, pari al consumo annuo di 54 milioni di persone.
IL RUOLO DECISIVO DELL’IMPACT INVESTING
Olivier de Berranger sottolinea che il riciclo è una soluzione particolarmente promettente che oggi riguarda solo l’11% dell’acqua a livello mondiale, solo l’1% in Francia ma il 15% in Spagna, che ambisce a raggiungere il 35% entro il 2027. Tra le molteplici leve d’azione per rispondere a questa sfida strategica, Olivier de Berranger cita in particolare l’impact investing, con un mercato globale stimato in oltre 1.000 miliardi di dollari, una cifra che conferma il ruolo decisivo di questo strumento finanziario per affrontare la sfida, drenando i capitali verso aziende responsabili per costruire un futuro sostenibile senza rinunciare alla performance finanziaria.
MOBILITAZIONE DELL’ECOSISTEMA SULLE SFIDE CLIMATICHE
La Financière de l’Echiquier intensificherà l’impegno nell’impact investing mobilitando il suo ecosistema sulle sfide climatiche e la biodiversità. La terza edizione delle Rencontres du Climat et de la Biodiversité riunisce esperti, aziende e investitori per mettere in luce soluzioni in grado di affrontare le grandi sfide legate all’acqua, appunto l’oro blu.