Il bilancio

Generali raddoppia l’utile netto a 2,82 miliardi di euro nonostante le catastrofi naturali

Nei primi novi mesi del 2023, il gruppo assicurativo ha registrato un risultato operativo in crescita a 5,1 miliardi di euro, grazie allo sviluppo del ramo danni. Confermato il target del piano 2024 e i dividendi per gli azionisti

di Annalisa Lospinuso 17 Novembre 2023 10:20

financialounge -  bilancio economia Generali ramo danni Utile netto
Nove mesi in crescita per Generali. L’utile netto è raddoppiato a 2,82 miliardi (+94%) e i premi lordi sono saliti a 60,5 miliardi (+4,7%), grazie al forte sviluppo del ramo danni (+11,4% a 23,4 miliardi), mentre il vita rimane stabile a 37 miliardi (+0,9%). Il risultato operativo sale ancora a 5,1 miliardi (+16,7%), nonostante il maggiore impatto da catastrofi naturali, a fronte di un combined ratio in miglioramento al 94,3% (-3,1 punti percentuale rispetto al 30 settembre 2022). L’utile netto normalizzato si attesta a 2,979 miliardi, in crescita del 29,6%, mentre la posizione di capitale mostra un solvency ratio al 224% (dal 221% di fine 2022).

IL RISULTATO OPERATIVO


La crescita dell’utile normalizzato, al 30 settembre, spiega la società nella nota dei conti, è dovuta principalmente al miglioramento del risultato operativo che evidenzia il beneficio di fonti di utile diversificate, all’utile non ricorrente relativo alla cessione di un complesso immobiliare londinese (per 193 milioni al netto delle imposte), e riflette anche l’impatto di -93 milioni legati a strumenti a reddito fisso russi registrato nei nove mesi del 2022. Il patrimonio netto di Gruppo è in aumento a 27,2 miliardi (+2,1% rispetto all'intero 2022)

ECCELLENZA DEL SEGMENTO DANNI


“Ai nove mesi il Gruppo ha continuato a crescere in maniera profittevole – ha commentato Cristiano Borean, Group cfo di Generali – grazie al forte aumento del risultato operativo e dell’utile netto, nonostante il maggiore impatto delle catastrofi naturali, confermando la propria resilienza in un contesto che rimane complesso dal punto di vista macroeconomico e geopolitico. In linea con la nostra strategia, proseguiamo l’impegno sull’eccellenza tecnica nel segmento danni, mentre nel segmento vita continueremo a sviluppare le linee di business più profittevoli. Grazie al modello di business diversificato e alla solida posizione di capitale, Generali è pienamente in linea per raggiungere con successo tutti gli obiettivi della strategia Lifetime Partner 24: Driving Growth”.

OBIETTIVI DEL 2024


Il Gruppo Generali ha anche confermato l’impegno a perseguire una crescita sostenibile, migliorare il profilo degli utili e guidare l’innovazione in modo da raggiungere un tasso di crescita annuo composto dell’utile per azione compreso tra il 6% e l'8% nel periodo 2021-2024, generare flussi di cassa netti a livello della capogruppo superiori a 8,5 miliardi di euro nel periodo 2022-2024 e distribuire agli azionisti dividendi cumulati nel periodo 2022-2024 per un ammontare compreso tra 5,2 e 5,6 miliardi, con ratchet sul dividendo per azione, come ha precisato Borean.

L'IMPATTO DELLE CATASTROFI NATURALI


Borean ha anche sottolineato che “l’impatto delle catastrofi naturali su Generali è di circa 600 milioni di euro per il terzo trimestre e, a seguito degli ultimi eventi climatici di ottobre, si stima un ulteriore effetto high double digit, cioè al di sopra dei 50 milioni e sotto i 100 milioni al netto della riassicurazione. Dovremo tenerne conto per il calcolo per il combined ratio da qui a fine anno, anche se ci sarà l’effetto positivo degli aumenti tariffari, che progressivamente entrano in vigore”.

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