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L'intervista

Per PGIM investire nelle soluzioni per l’abbattimento del carbonio richiede un approccio nuovo

L’impegno per la riduzione delle emissioni di gas serra spinge in particolare le energie rinnovabili, ma questo approccio restrittivo porta a sottovalutare un universo più ampio di opportunità

di Leo Campagna 7 Settembre 2023 09:58
financialounge -  economia ESG finanza sostenibile Jennison Associates PGIM Investments

I progressi tecnologici, il cambiamento delle preferenze dei consumatori e la regolamentazione spingono le nazioni e le aziende di tutto il mondo a ridurre le emissioni di carbonio e a adottare pratiche sostenibili nella transizione energetica. Il team d’investimento di Jennison Associates (gestore azionario fondamentale di PGIM) ritiene che l’approccio prevalente, concentrato sulle strategie di decarbonizzazione tradizionali che puntano sulle energie rinnovabili, sia restrittivo. In questa intervista il team descrive la propria filosofia di investimento, spiegando l’urgenza della riduzione delle emissioni, il ruolo fondamentale delle compagnie petrolifere e del gas tradizionali e perché è essenziale che gli investitori puntino innanzitutto sulle aziende che contribuiscono a evitare le emissioni.

Perché questo è il momento giusto per investire in una strategia di soluzioni per l’abbattimento del carbonio?


"L’economia della carbonizzazione è destinata ad avere una portata enorme: secondo stime prudenti, stiamo parlando di opportunità per un valore di 2.500 miliardi di dollari. L’attenzione alla decarbonizzazione sta trasformando le industrie, creando una serie di opportunità ampia e crescente, a nostro avviso sottovalutata da molti investitori. I settori dell’energia e dei trasporti sono tra quelli più inquinanti, tuttavia oltre il 50% delle nuove emissioni proviene da altre aree. Gli investitori guardano solo alla punta dell’iceberg delle soluzioni (energie rinnovabili e veicoli elettrici) quando l’unico modo per superare la situazione attuale e raggiungere l’obiettivo è considerare la serie di soluzioni molto più ampia che si trova al di sotto di tale punta".



Quali sono i vantaggi dell’ampliamento delle opportunità?


"Gli investitori non si devono lasciare sfuggire un’intera sottocategoria di imprese che non si limita a contribuire a ridurre le emissioni. Secondo noi, questa concezione più ampia del tema della decarbonizzazione può potenzialmente creare un equilibrio rischio-rendimento più interessante dato che, verosimilmente, molte delle aziende che promuovono l’azzeramento delle emissioni sono state ingiustamente penalizzate dagli investitori a causa di performance mediocri sul piano delle cosiddette emissioni dirette".

Quali sono gli aspetti erroneamente valutati da molti approcci alla decarbonizzazione in riferimento alle aziende tradizionali del settore petrolio e gas?


"Anche se sarebbe più facile escludere queste aziende dalle strategie di decarbonizzazione, dato che sono considerate parte del problema, non possiamo escluderle. Riteniamo che ignorare anche le aziende più all’avanguardia del settore petrolio e gas naturale — in particolare imprese che operano investimenti consistenti in gas e rinnovabili — sia un modo di pensare poco realistico, che trascura molti elementi importanti".

Quali caratteristiche fondamentali offrono le aziende energetiche tradizionali?


"Riteniamo che le aziende energetiche tradizionali svolgano tre funzioni principali nella transizione energetica. Innanzitutto, un ponte verso il futuro:  la nostra analisi indica che la transizione verso fonti energetiche rinnovabili richiederà tempi significativi e che i combustibili fossili sono destinati a un “lungo tramonto” prima di essere definitivamente abbandonati. Poi vantano risorse rinnovabili consistenti: alcune aziende tradizionali nel settore di petrolio e gas effettuano investimenti rilevanti nelle energie alternative. Inoltre, queste aziende vantano anche capacità ingegneristiche profonde e ampie grazie alle quali possono completare in modo rapido ed economico progetti complessi, molti dei quali sono offshore".

Quali altri aspetti sfuggono agli approcci tradizionali alla decarbonizzazione?


"Il ruolo di aziende energetiche all’avanguardia nel processo di decarbonizzazione è un perfetto esempio di quanto siano trascurati o sottovalutati alcuni fornitori di soluzioni. Opportunità analoghe esistono nelle aree della progettazione di sistemi di riscaldamento, ventilazione e condizionamento, della realizzazione di edifici a maggiore efficienza energetica, dell’ingegneria energetica volta a modernizzare la rete elettrica per inserire fonti di elettricità rinnovabili intermittenti, nonché dell’installazione di cavi sottomarini che collegano i parchi eolici offshore a una rete più ampia".
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