Contatti

L’emissione

Generali colloca green bond da 500 milioni che rende il 5,27%

Il nuovo titolo Tier 2 ha scadenza settembre 2033. Raccolti ordini superiori a 1,1 miliardi, più del doppio dell’offerta, da 180 investitori istituzionali internazionali

di Redazione 6 Settembre 2023 11:57
financialounge -  Genreali green bond mercati

Generali ha collocato con successo un nuovo titolo Tier 2 da 500 milioni di euro con scadenza settembre 2033, emesso in formato “green” ai sensi del proprio Sustainability Bond Framework. Gli investitori internazionali hanno rappresentato il 90% degli ordini collocati: il 39% dei titoli è stato allocato a investitori francesi, il 14% ad investitori in Germania e Austria, seguiti da Gran Bretagna e Irlanda con il 13%.

ORDINI PER 1,1 MILIARDI DI EURO


Un importo corrispondente ai proventi netti dei titoli sarà utilizzato per finanziare o rifinanziare “Eligible Green Projects”. In fase di collocamento sono stati raccolti ordini per 1,1 miliardi di euro, sul segmento professionale del mercato regolamentato della Borsa di Lussemburgo e sul mercato professionale del mercato Euronext Access Milan. Gli ordini, che superano oltre due volte l’offerta, arrivano da una base altamente diversificata di circa 180 investitori istituzionali internazionali.

CEDOLA AL 5,27%


Il rendimento è stato fissato a 210 punti base sulla curva midswap, mentre la cedola è pari al 5,27%, pagabile annualmente in via posticipata. "Il successo del collocamento del nostro quinto green bond testimonia ancora una volta la nostra solida posizione finanziaria e la fiducia degli investitori verso il piano strategico Lifetime Partner 24: Driving Growth”, ha commentato il CFO di Generali, Cristiano Borean.

“OPERAZIONE COERENTE CON NOSTRO APPROCCIO”


“L'operazione, coerente con il nostro approccio proattivo nella gestione del profilo delle scadenze obbligazionarie, prolungherà ulteriormente la vita media del nostro debito, e consentirà a Generali di finanziare progetti green, in linea con il nostro impegno per la sostenibilità”, ha aggiunto Borean. HSBC ha agito in qualità di Global Coordinator; Credit Agricole, HSBC, Mediobanca, Morgan Stanley, UBS e Unicredit hanno agito come Joint Bookrunner.
Share:
Trending