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Prezzi pazzi per i voli aerei fino al +70%, ecco tutti i rincari per le diverse tratte nazionali

I rincari maggiori si registrano per voli verso le Isole. Secondo uno studio del Codacons, un viaggio da Milano a Alghero costa fino a 568 euro, per volare da Bologna a Trapani fino a 447 euro. Ecco tutte le tratte più costose

di Redazione 21 Luglio 2023 09:55
financialounge -  aerei caro-voli Codacons economia trasporti vacanze

Volare quest’estate costa di più. Fino a mille euro per andare in Sardegna, andata e ritorno, se si prende l’aereo da Napoli. Praticamente è il costo di un volo intercontinentale. A lanciare l’allarme è il Codacons, commentando le misure annunciate dal ministro del Made in Italy, Adolfo Urso, per far fronte al caro-voli. “Le tariffe dei voli aerei sono fuori controllo e oramai, nonostante l’intervento del governo, l’estate degli italiani è del tutto compromessa”, commenta il presidente del Codacons, Carlo Rienzi.

CARO-VOLI


“Anche se il governo adottasse oggi un provvedimento per calmierare le tariffe dei voli, sarebbe troppo tardi, perché gli italiani hanno già acquistato biglietti per raggiungere le destinazioni di vacanza spendendo mediamente il 50% in più rispetto allo scorso anno”, prosegue Rienzi. “L’unica strada davvero utile sarebbe quello di un intervento dell’Antitrust teso a sanzionare eventuali speculazioni o cartelli finalizzati a mantenere ingiustificatamente elevati i prezzi dei voli”.

TARIFFE IMPAZZITE


Secondo uno studio condotto sempre dal Codacons, un viaggio di andata e ritorno in aereo ad agosto Napoli-Olbia va da 429 a 918 euro, Roma-Trapani da 333 a 441 euro, Bologna- Palermo da 342 a 479 euro, Pisa-Palermo da 310 a 487 euro, Bologna-Trapani da 325 a 447 euro, Torino-Olbia da 327 a 411 euro, Pisa-Catania da 395 a 410 euro, Firenze-Catania 408 euro, Verona- Olbia da 208 a 326 euro, Napoli-Alghero 314 euro, Pescara-Alghero 319 euro, Milano-Alghero fino a 568 euro e da Roma o Milano a Cagliari fino a 569 euro.

PICCHI INACCETTABILI


Per il ministro Urso, il caro-voli ha registrato “picchi inaccettabili”. Per questo il governo sta valutando un intervento legislativo e lavorerà “molto sul concetto della continuità territoriale, sia in sede europea sia in sede nazionale”. Le tariffe degli aerei "aumentano laddove il cittadino non ha altra scelta, come in Sicilia e Sardegna, con picchi del 70%. Con Matteo Salvini siamo d'accordo che interverremo a breve".
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