Tesla in forte rosso a Wall Street dopo consegne sotto le stime

Tesla ha consegnato un numero record di auto nel primo trimestre dell’anno, nel periodo in cui la società di Elon Musk ha tagliato i prezzi per far salire la domanda. Tra gennaio e marzo, sono stati consegnati 422.875 veicoli a livello mondiale, un dato in rialzo di circa il 36% rispetto al primo trimestre del 2022 e del 4% rispetto agli ultimi tre mesi del 2022. Il dato però è più basso delle previsioni (432mila veicoli) e il titolo viaggia in netto ribasso a Wall Street (-5%).

UTILE È ATTESO IN CALO

I conti del primo trimestre saranno diffusi il 19 aprile. L’utile è atteso in calo da 3,3 miliardi del primo trimestre del 2022 a circa 2,6 miliardi, su ricavi di oltre 23 miliardi, in rialzo dai 18,8 miliardi di un anno prima. L’obiettivo di Tesla del 2023 è consegnare circa 1,8 milioni di veicoli, pare a un rialzo del 37% rispetto al 2022.

OBIETTIVO È AUMENTARE CONSEGNE DEL 50%

La decisione di costruire una nuova fabbrica a Monterrey, nel nord del Messico, va letta nell’ottica di aumentare annualmente le consegne di circa il 50%. Fino ad oggi Tesla produce i suoi veicoli unicamente negli Usa, in Cina e Germania. Il titolo ha chiuso il primo trimestre in rialzo di circa il 68,4%, mettendo a segno la terza migliore performance sullo S&P 500. Dai massimi storici, però, il titolo è ancora in calo di quasi il 50%.