Contatti

L'apertura dei mercati

A Wall Street nessuno scossone dopo l’incriminazione di Donald Trump

Avvio cauto per i principali listini del Vecchio Continente, che provano a proseguire sulla via dei rialzi. Poco mossi i futures della Borsa di New York, dopo la notizia dell’incriminazione dell’ex presidente Trump

di Fabrizio Arnhold 31 Marzo 2023 09:13
financialounge -  borse donald Trump mercati Wall Street

Dopo due sedute di rialzi, i listini del Vecchio Continente tirano il fiato e iniziano la giornata all’insegna della cautela. A Milano il Ftse Mib apre a +0,06%, il Dax di Francoforte a +0,28%, il Cac 40 di Parigi a +0,30%, l’Ibex 35 di Madrid a +0,24% e il Ftse 100 di Londra a +0,03%. La Borsa di Tokyo archivia la settimana in rialzo, con l’indice Nikkei che chiude a +0,93%, sulla scia di Wall Street.

DONALD TRUMP INCRIMINATO


Donald Trump è stato incriminato dal gran giurì di Manhattan per il caso che riguarda il pagamento di una pornostar, Strormy Daniels, che aveva minacciato, prima delle presidenziali del 2016, di rivelare di aver fatto sesso con lui. Secondo le accuse, Trump avrebbe comprato il silenzio con 130mila dollari, registrati nei libri contabili della Trump Organization, come spesa per servizi legali. È la prima volta che un ex presidente Usa viene accusato di reati penali. Restano positivi i futures di Wall Street, di poco sopra la parità.

ATTESA PER L’INFLAZIONE UE


Tornano in Europa, è atteso un calo dell’inflazione a marzo, intorno al 7%, dopo l’8,5% di febbraio, soprattutto grazie alla diminuzione dei prezzi dell’energia. L’inflazione core, invece, potrebbe non segnare una flessione. In Usa sarà diffuso il dato sull’inflazione Pce, tenuto in considerazione dalla Fed per calibrare le prossime mosse di politica monetaria.

EURO RESTA FORTE


Sul versante valutario, l’euro resta forte sul dollaro e passa di mano a 1,0896 dollari. In calo il prezzo del petrolio, con il Brent che tratta a 79,06 dollari al barile (-0,26%), mentre il Wti scambia a 74,3 dollari al barile, in lieve flessione (-0,09%). In ribasso anche la quotazione del gas naturale ad Amsterdam che scivola dell’1% a 43,1 euro al megawattora. Lo spread apre invariato a 185 punti base, con il rendimento del decennale italiano che scende di due punti al 4,203%.
Trending