Piazza Affari guida la riscossa delle Borse

I timori dei giorni scorsi sembrano essere alle spalle per le Borse europee. La seduta di oggi vede i listini del Vecchio Continente in positivo, con Piazza Affari che guida con l’indice Ftse Mib a +1,56%. Lo spread si è portato a 182,3 punti (da 185) e il rendimento dei Btp a dieci anni al 4,14% (da 4,13%). Sul listino milanese in evidenza St (+6,3%) favorita dal rialzo del settore dei chip. In rialzo anche i titoli bancari con Mps (+6,3%) e Unicredit, che dopo il +4% di ieri, sale dello 0,58% grazie al via libera sul buyback azionario. Sul fronte dei cambi, l'euro si conferma sopra quota 1,08 dollari, passando di mano a 1,0832 dollari (1,0825 ieri in chiusura). Il gas naturale scambiato ad Amsterdam, contratto aprile, è quasi piatto (-0,3%) poco sotto 43 euro al MWh.

L’azionario europeo estende i guadagni con l’umore degli investitori supportati da dati migliori delle attese in Germania e dalle notizie positive sul settore tecnologico arrivate dalla Cina, mentre continuano a rientrare le apprensioni causate dalle turbolenze che avevano investito il settore bancario sia in USA che in Europa. La fiducia dei consumatori tedeschi è migliorata per il sesto mese consecutivo toccando i massimi dallo scorso luglio, mentre il colosso cinese Alibaba ha annunciato una radicale riorganizzazione mirata a liberare valore per gli azionisti. Accolto bene anche il ritorno di Sergio Ermotti alla guida di UBS dopo l’acquisizione della rivale Credit Suisse. Sul versante corporate, la tedesca Infineon ha migliorato l’outlook sia per il secondo trimestre che per l’intero 2023, mentre Aroundtown ha sospeso il pagamento del dividendo dopo perdite nette di 457 milioni di euro. Intanto il fondo sovrano del Kuwait avrebbe in programma di ridurre il proprio investimento in Mercedes-Benz.

A Milano l’indice FTSE Mib guadagna oltre un punto percentuale, in linea con le altre piazze europee, e viaggia sopra i 26.600 punti, con tutti i principali titoli in verde con l’eccezione di Tenaris. Spiccano i rialzi di Prysmian, Moncler, Cucinelli e Bper Banca, che guida i rialzi dei bancari.

Sul mercato obbligazionario i rendimenti dei principali titoli di Stato sono poco mossi, con il Bund tedesco poco sopra il 2,3% e quello del Btp italiano che viaggia vicino sopra il 4,1%. Sul valutario l’euro continua a consolidare i guadagni ben oltre quota 1,08 contro dollaro. Sul mercato delle commodity il prezzo del petrolio si muove in rialzo con il WTI poco sotto i 74 dollari e il Brent ormai sopra i 79 dollari.