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L’apertura dei mercati

Inizio settimana con Deutsche Bank che rimbalza e guida ripresa dei titoli bancari

Avvio in positivo per i principali listini del Vecchio Continente che provano a rimbalzare dopo i cali di venerdì. A Milano il settore bancario spinge il Ftse Mib con Fineco (+2,9%) e UniCredit (+2,6%)

di Fabrizio Arnhold 27 Marzo 2023 09:28
financialounge -  banche borse Deutsche Bank mercati

Le Borse europee iniziano la settimana in rialzo, con i principali indici che rimbalzano, dopo i cali di venerdì innescati dalla speculazione su Deutsche Bank. A Milano il Ftse Mib apre a +1,55%, il Dax di Francoforte a +1,17%, il Cac 40 di Parigi a +1,25%, l’Ibex 35 di Madrid a +1,64% e il Ftse 100 di Londra a +1,04%. La Borsa di Tokyo chiude in rialzo, con l’indice Nikkei a 27.476 punti, in progresso dello 0,3%, con gli investitori che continuano a seguire il settore bancario.

VOLATILITÀ SULLE BANCHE


Oggi sotto i riflettori c’è ancora Deutsche Bank, che apre in rialzo di oltre il 6%, da molti identificata come anello debole della catena nell’Unione europea, nonostante le rassicurazioni della Bce. I listini la scorsa settimana avevano chiuso in progresso il bilancio, in seguito alla serie di sedute ad alta volatilità con i timori sul settore bancario Usa e Ue che restano alti. A Piazza Affari le banche guidano i rialzi, con Fineco a +2,9% e UniCredit che apre a +2,6%.

FIRST CITIZENS ACQUISTERÀ DEPOSITI DI SVB


Negli Usa le autorità stanno valutando la possibilità di espandere la linea di credito speciale per le banche sotto pressione. La prima interessata dall’aiuto dovrebbe essere First Republic Bank. First Citizens BancShares acquisterà tutti i depositi e gli impieghi di Silicon Valley Bank, secondo quanto comunicato dalle autorità di regolamentazione. L’acquisizione riguarda 72 miliardi di dollari di asset di SVB.

STABILE EURO/DOLLARO


Sul mercato valutario, il rapporto euro/dollaro resta stabile: la moneta unica scambi a 1,0755 dollari. Il petrolio prova a recuperare, con il Wti scadenza maggio che tratta a 69,75 dollari al barile (+0,71%), mentre il Brent di pari scadenza a 75,44 dollari al barile (+0,6%). Il gas naturale ad Amsterdam sale del 2,2% a 42 euro al megawattora. Lo spread apre in calo a 187 punti base, con il rendimento del decennale italiano che resta al 4%.
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