Le ragioni per investire in Cina, al primo posto le aspirazioni dei consumatori

I lavoratori cinesi più prudenti hanno risparmiato circa 2.600 miliardi di dollari durante la lunga fase della politica Zero Covid e dei conseguenti lockdown. Ma con la fine di quella politica, chi beneficerà di questo trend? Elizabeth Kwik, investment director, di abrdn, indica al primo posto la spinta che arriverà da una classe media desiderosa di benessere che stimolerà nei prossimi decenni la domanda di beni e servizi di fascia alta.

LIBERATA LA SPESA REPRESSA

Il settore cinese dei consumi ha registrato un anno difficile per le rigorose misure di lockdown che hanno fortemente represso la spesa per una gran varietà di beni e servizi, mentre le difficoltà del settore immobiliare e le deboli prospettive economiche hanno ulteriormente pesato sul sentiment, per cui la spesa per i beni discrezionali è scesa del 3,1% su base annua nel 2022. Ma, sottolinea l’esperta di abrdn, l’improvvisa e sorprendente abolizione da parte di Pechino delle severe restrizioni indotte sembra destinata a liberare la domanda repressa, e i consumatori hanno di certo capacità di spesa.

UN ACCUMULO DI RISPARMI DI 2.600 MILIARDI DI DOLLARI

Secondo la People’s Bank of China, nel 2022 i lavoratori cinesi più prudenti hanno risparmiato circa 2.600 miliardi di dollari USA. Una cifra importante, sottolinea la Kwik, pur considerando la tradizionale propensione al risparmio della popolazione del Paese, e ora senza più vincoli, molte famiglie saranno più propense a spendere. In base alle stime di abrdn, quest’anno l’impiego dei risparmi accumulati durante il Covid potrebbe far salire i consumi del 14%-20%. Per le aziende esposte a questo trend si prospetta un 2023 davvero prospero con un effetto positivo a catena anche sull’occupazione e sull’economia in generale. Come si traduce questo trend nella pratica? L’esperta di abrdn spiega che ora è di nuovo possibile volare nei cieli della Cina, e i viaggi nazionali e internazionali sembrano destinati a registrare un’impennata. Un’azienda che si trova nella posizione ideale per beneficiare di questo incremento nel settore dei viaggi, secondo Kwik, è Shanghai International Airport.

POTENZIALE DEI DUTY FREE

Grazie a diverse sedi, offre di tutto, dal controllo del traffico aereo alla gestione dei bagagli, fino alle attività commerciali, come la gestione dei terminal e la pubblicità. Tra i principali driver di crescita abrdn indica i duty-free, un grande business che verrà implementato anche dalla ripresa del traffico internazionale grazie a cui i negozi di Shanghai International Airport potrebbero registrare a breve un aumento dei profitti.

GLI EFFETTI DEL RITORNO AL LAVORO E ALLA SOCIALITA’

Con il rientro al lavoro dei cinesi, la ripresa degli spostamenti e il ripopolamento dei luoghi di socializzazione, abrdn prevede inoltre una crescente domanda per una serie di bevande, generi alimentari e snack. Kwik segnala Chacha Foods, azienda che opera nel settore degli snack, ed è il principale operatore nel mercato della frutta secca e dei semi tostati, con un brand ampiamente riconosciuto. L’azienda ha una rete di distribuzione nazionale offline consolidata, con oltre 1.000 distributori che servono 400.000 punti vendita.

OPPORTUNITA’ NEL FOOD E NELLE COMPONENTI AUTO

Chacha Foods intrattiene inoltre partnership con negozi di hot pot, frutta fresca e cancelleria in numerose province cinesi, e grazie a questa eccellente copertura e alla reputazione del marchio, le vendite potrebbero impennarsi nel corso del 2023, secondo Kwik. Un’altra azienda in grado di beneficiare della riapertura è Fuyago Glass Industry, che realizza prodotti in vetro per automobili e locomotori, grazie al ritorno della domanda di veicoli.

LA SPINTA DEI VEICOLI ELETTRICI

Con una quota di mercato nazionale superiore al 60%, Fuyago gode di una buona posizione per sfruttare al meglio il trend in particolare nel settore dei veicoli elettrici, in rapida crescita. Per gli investitori, dopo tre anni di sottoperformance, significa che il titolo viene scambiato a un prezzo interessante rispetto al potenziale.

LA CRESCITA DEI CONSUMI DESTINATA A DURARE

Per quanto riguarda in generale le aspettative, abrdn ritiene che l’ascesa dei consumi cinesi sia destinata a durare nel lungo periodo. Con l’obiettivo di diventare una nazione moderatamente prospera entro il 2035, il governo sta varando sempre più politiche a sostegno dell’autosufficienza e dei consumi interni. La Cina sta investendo ampiamente in tecnologia e innovazione, in particolare nel green tech, nelle telecomunicazioni, nella robotica e così via, mentre l’urbanizzazione prosegue a ritmo sostenuto.

REDDITO DELLA CLASSE MEDIA IN ASCESA

Tutto questo, secondo l’esperta di abrdn, si tradurrà in migliori posti di lavoro e in un aumento del reddito delle famiglie, che dovrebbe ulteriormente stimolare la spesa, in quanto la classe media in ascesa cercherà di migliorare il proprio stile di vita. Kwik cita McKinsey, secondo cui entro il 2023 le famiglie a reddito medio-alto, superiore a 22.000 dollari USA, cresceranno del 70%. E le aziende in grado di sfruttare questa domanda continueranno a prosperare.