La ripresa cinese spinge al rialzo le Borse, Moncler vola a Piazza Affari dopo i conti

Avvio positivo per i listini europei nella prima seduta di marzo grazie ai buoni segnali provenienti dalla Cina. L’indice Ftse Mib, nelle prime battute, guadagna lo 0,5%. Sulla stessa lunghezza d’onda anche Francoforte e Parigi. A Piazza Affari Moncler apre in rialzo del +7% dopo i conti positivi presentati ieri. Bene anche Saipem, che ha chiuso un contratto in Costa d’Avorio, e Pirelli.

RIPRESA DELL’ECONOMIA CINESE

Il dato positivo sull’attività manifatturiera in Cina porta una ventata di fiducia sulle Borse. A febbraio l’indice Pmi in Cina è salito a 52,6 punti dai precedenti 50,1, con le fabbriche che sembrano aver ripreso il ritmo di produzione pre-Covid. Si tratta, per la Cina, della migliore ripresa mensile degli ultimi dieci anni. Una ripresa, quella cinese, che ha provocato l’aumento del petrolio e che potrebbe dunque sostenere l’inflazione. In questo caso l’attenzione degli investitori tornerebbe sulle mosse delle banche centrali, che sarebbero a loro volta indotte ad aumentare ancora i tassi.

FEBBRAIO POSITIVO PER PIAZZA AFFARI

Nel frattempo le Borse europee si mettono alle spalle un mese di febbraio in crescita. Piazza Affari ha chiuso il mese in crescita del 3,3%, mentre il dato da inizio anno segna un incoraggiante +15,9%. Borse europee che, finora, nel 2023 hanno fatto decisamente meglio rispetto a Wall Street, dove il recente aumento dell’inflazione ha riportato in primo piano i timori per tassi che la Fed, probabilmente, porterà oltre il 5%.

VOLA LA BORSA DI HONG KONG

Sulle Borse asiatiche seduta ampiamente positiva grazie ai dati sull’indice Pmi cinese. Hong Kong vola con un rialzo del 4,3% mentre Shanghai chiude in rialzo dell’1% a 3.312 punti. Anche la piazza finanziaria di Tokyo, che aveva iniziato in territorio negativo, ha virato in positivo con l’indice Nikkei che ha chiuso a +0,26% nella prima seduta di marzo. Sempre a proposito di dati macro, in Europa sono attesi quelli sull’inflazione tedesca di febbraio e sul Pmi manifatturiero europeo. Indice Pmi manifatturiero che verrà pubblicato anche negli Usa. Domani, invece, è prevista la pubblicazione del dato sull’inflazione dell’area euro.

PETROLIO IN RIALZO

Sul fronte energetico, il gas naturale scambiato ad Amsterdam è in modesto rialzo: dopo avere segnato una prima posizione in aumento a 47,45 euro al megawattora, cresce dello 0,97% a 47,12 euro. Sul valutario l'euro resta sopra quota 1,06 dollari e vale 1,0617 (da 1,0619 ieri). Petrolio in crescita grazie ai dati positivi dell’economia cinese: +0,9% il Wti aprile a 77,6 dollari al barile e +0,8% il Brent marzo a 84 dollari al barile.