Ormai è la nuova frontiera e, a suon di miliardi, la corsa è partita.
Microsoft vorrebbe incorporare strumenti di
intelligenza artificiale in tutti i suoi prodotti, rendendoli disponibili per le aziende interessate. Secondo il sito The Verge, i programmi del pacchetto
Office, come Word o PowePoint, funzioneranno prestissimo integrando l’intelligenza artificiale.
LA CORSA DELL’AI
Pochi giorni fa, il colosso di Redmond aveva già annunciato di aver investito
10 miliardi di dollari in OpenAI, la società di
ChatGPT, e di aver presentato la nuova versione del motore di ricerca
Bing, potenziata con l’utilizzo dell’intelligenza artificiale di ChatGPT. Il passo ulteriore sarebbe quello di integrare l’intelligenza artificiale di OpenAI nelle prossime settimane anche nei programmi maggiormente utilizzati sui pc.
IL TEST ANCHE SU OUTLOOK
Sempre secondo quando riporta il sito The Verge, ci sarebbero già dei test in fase avanzata per provare in
Outlook, il programma di posta di Microsoft, i modelli di intelligenza artificiale, per suggerire
risposte alle mail e l’integrazione dei documenti Word per migliorare la scrittura degli utenti. I particolari sul funzionamento non sono ancora noti, ma i tempi sarebbero maturi.
IL MODELLO PROMETHEUS
Il nuovo modello
Prometheus di Microsoft, che si basa sull’intelligenza artificiale di OpenAI, ha già trasformato le
ricerche web di Bing. Adesso si tratta di integrare questa funzionalità nelle app più utilizzate di Microsoft, comprese nella suite Office ma anche Teams, per dare una svolta alla produttività. Microsoft sta anche lavorando a nuovi metodi, sempre grazie all’ausilio dell’AI, per generare grafici in un batter d’occhio su
PowerPoint. Stesso discorso anche per le tabelle di
Excel. La sfida a Google e, in generale, al mondo della Big Tech riguarderà sempre di più l’intelligenza artificiale. La corsa per arrivare per primi è già iniziata.